L’Eretico – Padroni del proprio tempo, artefici del proprio destino

L’Eretico – Padroni del proprio tempo, artefici del proprio destino

L'Eretico - Piccolo vademecum per sopravvivere in una società globalizzata e "social". I cui pilastri sono la velocità e la produttività. Una società in cui si corre molto per non arrivare da nessuna parte.

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Viviamo un’ era di piena globalizzazione. Siamo figli di una realtà aumentata in cui il virtuale, attraverso il social, ha di gran lunga sostituito la genuinità dei rapporti umani. Una società dove l’apparire diventa più importante dell’essere.

Una società in cui il parametro di base per valutare un essere umano è la produttività. Per questo si corre tanto, troppo. Anche quando non ce n’è bisogno. Se vi fermate a parlare con qualcuno, questo si lamenterà con voi dicendo: “Non ho mai tempo!”. Tempo per se stessi. Tempo per la famiglia e le persone care. Tempo per fare quello che ci piace. E, soprattutto, tempo per pensare.

Chi ti vuole far correre tutto il giorno a testa bassa sicuramente non vuole il tuo bene. Perché non vuole che ti godi il tuo tempo. Perché non vuole che pensi. Bisogna tornare a vivere. Non a vivere “lentamente” come sostengono alcuni guru della filosofia slow life, ma a vivere da uomini, questo sì. Cosa significa?

Tornare ad affrontare la vita a testa alta. Smettere di correre senza sapere dove si va (per la serie: corrono tutti, quindi corro anche io). Dare senso e significato a ogni gesto, a ogni parola, a ogni passo, a ogni istante. Tornare a progettare qualcosa capace di durare nel tempo.

Altro passaggio fondamentale: allontanare dalla propria vita tutte le persone “tossiche”. Quelle che non ci fanno stare bene, gli invidiosi, i prepotenti, gli arroganti. Quelle che ti succhiano l’energia vitale. Quelle che ti chiamano alle undici di sera perché gli devi risolvere un problema e poi nemmeno un “grazie”. In buona sostanza per tornare a essere artefici del proprio destino prima bisogna diventare padroni del proprio tempo. Il bene, dopo la salute, più prezioso che un essere umano possa avere.

Foto Fisioterapy Center

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