L’alfabeto de La Fune – Da Zingaretti a Sgarbi passando per Palazzo Santoro

L’alfabeto de La Fune – Da Zingaretti a Sgarbi passando per Palazzo Santoro

Homepage - ALFABETO - Una settimana segnata dalla campagna elettorale per il capoluogo, inevitabile a quindici giorni dal voto.

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B

come “Biblioteca”. A Viterbo si culla un grande sogno, quello del Polo unico di Palazzo Santoro che darebbe alla città un punto vero di aggregazione e condivisione. 

come “Meloni Giorgia”. Atteso un suo ritorno l’8 di giugno, per dare tutta la spinta possibile alla candidata Laura Allegrini. 

P

di “piazza web”, la vera assente in questa campagna elettorale. Il contesto di provincia, piuttosto arretrata, non facilita l’utilizzo dei nuovi strumenti della comunicazione. Insomma “la bestia” di Salvini non ce l’ha nessuno e tutti sono appiattiti nel corpo a corpo con la città dei candidati. Al ballottaggio chissà cosa si inventeranno?

S

come Sgarbi. Sulla sua presenza in questa campagna elettorale al fianco di Chiara Frontini, dopo un certo clamore delle prime settimane, è calato una sorta di silenzio. Silenzio su Sgarbi?

Z

come “Zingaretti”. Uno dei passaggi più significativi della settimana appena trascorsa è stato l’arrivo nel capoluogo del presidente  della Regione Lazio. Un passaggio importante al Consorzio Biblioteche e un incontro, con la sala dell’Hotel Salus piena, al fianco della candidata a sindaco Alessandra Troncarelli. 

 

Foto Fisioterapy Center

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