Scoperta la tomba di una ricca etrusca a Vulci

Scoperta la tomba di una ricca etrusca a Vulci

Homepage - Un'altra grande scoperta archeologica nella zona di Vulci, si tratta della tomba di un'aristocratica etrusca, probabilmente una parente della principessa sepolta poco distante dalla sua stessa tomba, che si trova nell'area del Poggetto Mengarelli.

ADimensione Font+- Stampa

Un’altra grande scoperta archeologica nella zona di Vulci, si tratta della tomba di un’aristocratica etrusca, probabilmente una parente della principessa sepolta poco distante dalla sua stessa tomba, che si trova nell’area del Poggetto Mengarelli.

L’area dove è stata scoperta la tomba è la stessa dove poco tempo fa è stata ritrovata quella dello Scarabeo Dorato, rinvenuta in seguito a una scavo clandestino che i “tombaroli” non sono riusciti a portare a termine. All’interno di quella tomba venne ritrovata una giovane principessa etrusca sepolta intorno al 700 a.C., accompagnata da un ricco corredo di gioielli di bronzo, argento, oro e ambra.

Poco lontano una lastra di sepoltura di calcare bianco celava la tomba di un’altra aristocratica etrusca. Insieme all’urna cineraria intatta, contenente le ceneri della donna etrusca, gli archeologi hanno ritrovato molti oggetti di grande rilievo storico. Monili che testimoniano le attività che la donna svolgeva durante la sua vita e che forse ha voluto con sé per utilizzarli anche nell’aldilà. Trovati anche 12 vasi, uno dipinto rosso su bianco con decorazioni geometriche e cinque fibule in bronzo a navicella.

“Ci ritroviamo di fronte ad una eccezionale scoperta – ha spiegato sulle pagine dell’Ansa la soprintendente Alfonsina Russo -. Come già dimostrano questi primi interessantissimi rinvenimenti, saremo finalmente in grado di capire lo sviluppo topografico e strutturale della necropoli settentrionale di Vulci. Scioglieremo anche i numerosi dubbi che accompagnano i contesti funerari di questo periodo”.

 

Foto Fisioterapy Center

Jooble La Fune