Pietà, la National Gallery toglie il Del Piombo viterbese dalla cover della mostra di Londra
Primo Piano - Sul trasferimento del quadro viterbese oltre Manica infatti c'è grande incertezza. Dopo la relazione tecnica dell'Icr, in cui sono messi in evidenza i rischi dello spostamento a causa della fragilità dell'opera che necessita di restauri, si attende l'ultima parola del ministro Dario Franceschini. Che di questi tempi ha ben altre gatte a pelare.
Gli inglesi sono gente avvezza alla nebbia ma l’unico fumo che sono stati disposti a tollerare è al massimo quello della pipa di Sherlock Holmes. E così, forse proprio per mettere le mani avanti, assistiamo alla scomparsa recente della Pietà di Sebastiano Del Piombo dalla cover della mostra ‘Michelangelo e Sebastiano’ in cartello dal 15 marzo al 25 giugno alla National Gallery.
Sul trasferimento del quadro viterbese oltre Manica infatti c’è grande incertezza. Dopo la relazione tecnica dell’Icr, in cui sono messi in evidenza i rischi dello spostamento a causa della fragilità dell’opera che necessita di restauri, si attende l’ultima parola del ministro Dario Franceschini. Che di questi tempi ha ben altre gatte a pelare.
Così i londinesi hanno effettuato un cambio, sostituendo La Pietà con La Resurrezione di Lazzaro, già in quel di Trafalgar Square, sebbene nella descrizione dell’importante mostra sui due maestri italiani ancora campeggia il riferimento al dipinto custodito al Civico di piazza Crispi come “an exceptional loan”, un prestito eccezionale, da Viterbo.
Non saranno pienamente convinti dalle rassicurazione date dall’assessore alla Cultura di Viterbo, Antonio Delli Iaconi, all’ultimo consiglio comunale? Maledetti inglesi, sempre diffidenti verso gli italiani.
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