“C’era una volta” la sonorizzazione dei film muti: il capolavoro di Dreyer musicato live al Biancovolta

“C’era una volta” la sonorizzazione dei film muti: il capolavoro di Dreyer musicato live al Biancovolta

Homepage - Iniziativa dell'Arci Viterbo con Paolo Spaccamonti, Stefano Pilia (Afterhours e Massimo Volume, tra gli altri) e Julia Kent. In collaborazione con Allimprovviso e Immagini dal Sud del Mondo.

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C’erano una volta (e ci sono ancora) i film muti, sonorizzati dal vivo. Una tradizione andata quasi perduta, poi riscoperta negli ultimi anni, che viene riproposta allo spazio Arci Biancovolta il prossimo 24 gennaio da Arci Viterbo.

Domenica è infatti in programma la sonorizzazione di C’era una volta, film di Carl Theodor Dreyer, da parte dei chitarristi Paolo Spaccamonti e Stefano Pilia (Afterhours e Massimo Volume, tra gli altri) e della violoncellista Julia Kent. Il lungometraggio, con sottotitoli in italiano, racconta una storia che intreccia la favola di Andersen Il guardiano dei porci e La bisbetica domata di Shakespeare. L’appuntamento è per le 19 al Biancovolta in via della Piagge 11 a Viterbo. L’iniziativa è organizzata da Arci Viterbo in collaborazione con Allimprovviso e Immagini dal Sud del Mondo.

La Trama
In una terra chiamata Illiria, una principessa rifiuta ripetutamente tutti i suoi corteggiatori, compreso il principe di Danimarca. Questi, pur di attirare l’attenzione della principessa, assume una diversa identità aiutato dal suo assistente. Malgrado il grande successo ottenuto in patria, all’estero il film non ebbe l’affermazione auspicata da Dreyer e dalla sua casa di produzione. Nondimeno, la bellezza e la levità delle immagini, unite all’evidente sostrato danese dalla rappresentazione, fanno di questo film un’opera insolita e sorprendente sia rispetto alla produzione cinematografica muta danese sia al corpus dreyeraiano.

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