Viterbo città poco green: mancano isole pedonali, alberi e c’è un grande spreco d’acqua

Viterbo città poco green: mancano isole pedonali, alberi e c’è un grande spreco d’acqua

Homepage - VITERBO - Almeno così emerge dall'analisi dei dati che sono alla base del 27esimo rapporto sull'ecosistema urbano firmato da Legambiente e Ambiente Italia. 

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VITERBO – Si spreca tanta acqua, un po’ per i “buchi” della rete idrica e un altro po’ per il comportamento nelle case. Mancano le isole pedonali e anche gli alberi nel tessuto urbano non sono poi così tanti. Tutti elementi che fanno del capoluogo della Tuscia una realtà poco green. 

Almeno così emerge dall’analisi dei dati che sono alla base del 27esimo rapporto sull’ecosistema urbano firmato da Legambiente e Ambiente Italia. 

Il piazzamento di Viterbo è piuttosto imbarazzante: 71esimo posto su 104 capoluoghi valutati. Una situazione da incamminamento verso il fondo classifica, anche perché confrontando i rapporti degli ultimi anni si registra uno scivolamento verso il basso. Nel dossier dello scorso anno il capoluogo della Tuscia si collocava al 62esimo posto. Due anni fa al sessantesimo.

Fissando che il luogo perfetto, secondo chi ha stilato il dossier, vale 100 Viterbo ha un punteggio pari a 47,8%. Un risultato lontano anni luce da Trento, città italiana prima in classifica, che ottiene un punteggio complessivo di 79,9. Sul podio finiscono anche Mantova (76,7), e Pordenone (sempre 76,7).

Malissimo alla voce “isole pedonali”, dove si colloca al 102esimo posto. Male anche alla voce “alberi”, dove si piazza al centesimo. Malissimo la “dispersione della rete idrica” che facendo acqua da tutte le parti colloca la città principe della Tuscia al posto 103 della classifica. Male anche il rapporto dei viterbesi con l’acqua, troppi sprechi che costano il posto 101 alla voce “consumi idrici”. Terribile il piazzamento, 96esima posizione, per le piste ciclabili. Scarsa anche l’offerta di trasporto pubblico con un posizionamento nazionale all’87esimo posto.

Bene la produzione di rifiuti pro capite, molto più bassa rispetto alla media nazionale, che vede Viterbo al quinto posto della classifica. A tirare su ci pensa anche la qualità dell’aria, che si conferma buona. Viterbo è la quarta città d’Italia per scarsa presenza di quantità di ozono, la sesta per scarse concentrazioni di Pm10 e 37esima per bassa presenza di biossido d’azoto.

Foto Fisioterapy Center

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