Dal palco di Caffeina Famiano Crucianelli accusa Eugenio Stelliferi di fare terrorismo psicologico

Dal palco di Caffeina Famiano Crucianelli accusa Eugenio Stelliferi di fare terrorismo psicologico

Homepage - VITERBO – Il presidente del Bio distretto risponde dal palco di Caffeina al sindaco di Caprarola che aveva minacciato di denunciare tutti coloro che avessero parlato di un “lago di Vico inquinato per colpa degli agricoltori”.

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VITERBO – Famiano Crucianelli, Presidente del Bio distretto della via Amerina e delle Forre dal palco di Caffeina alle stito nel cortile di piazza San Carluccio per l’incontro “La Ferrero e l’impatto sulle colture delle nocciole tra la Tuscia e la Turchia” risponde ad Eugenio Stelliferi , sindaco di Caprarola, che durante l’incontro della commissione sui fitofarmaci voluta dal prefetto Giovanni Bruno, aveva chiesto di smetterla di dire che il lago di Vico è inquinato per colpa degli agricoltori che usano i fitofarmaci. E aveva minacciato: “Siamo pronti a presentare denuncia. Abbiamo già incaricato uno studio legale per verificare l’ipotesi di procurato allarme e danno all’economia del territorio”.

Crucianelli accusa Stelliferi di fare terrorismo pscicologico, ma la realtà dei fatti è “molto, molto eloquente”. E afferma che il lago di Vico è in uno stato “comatoso”. Crucianelli afferma che a spiegare tale stato è Giuseppe Nascetti direttore del dipartimento ecologia e biologia dell’università della Tuscia.

La guerra delle nocciole è solo all’inizio. Ci sono due mondi che si contrappongono, portatori di interessi diversi.Vedremo sicuramente ulteriori sviluppi.

 

Foto Fisioterapy Center

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