Al via le riprese di “Re Grancio”, film ambientato nella Tuscia di fine Ottocento

Al via le riprese di “Re Grancio”, film ambientato nella Tuscia di fine Ottocento

Homepage - VITERBO- Al via del film "Re Grancio" tra Vejano e Viterbo nel rispetto di tutte le normative anti Covid, siglata una convenzione con la Asl di Viterbo e la produzione del film per tamponi e test seriologici

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VITERBO- Comincia in questi giorni la produzione del film “Re Grancio”, pellicola della Ring Film con i due giovani registi Matteo Zoppis e Alessio Rigo de Righi. Per tutta la durata delle riprese, tra Vejano e Viterbo, saranno effettuati tamponi e test seriologici a tutti coloro che lavoreranno al film, è stata siglata infatti una convenzione tra la Ring Film e la Asl di Viterbo per assicurare un capillare controllo per scongiurare il contagio da Coronavirus.

Tre giornate di lavorazione, 5- 12-19 Settembre, per raccontare una storia ambientata nella Tuscia ottocentesca con protagonisti e comparse individuate già tra il 2018 e il 2019 tra Viterbo e Vejano. Le riprese, già programmate quasi un anno fa, hanno subito lo stop dettato dall’emergenza sanitaria.

I test anti Covid saranno effettuati presso il teatro comunale di Vejano e vedranno impegnate diverse squadre della Asl viterbese. Secondo quanto previsto dal “Protocollo condiviso per la tutela dei lavoratori del settore cine-audiovisivo” i test saranno effettuati nelle 24 ore prima dell’inizio delle riprese del film, con ripetizione ogni 7 giorni a tutti gli attori per cui sono previsti contatti ravvicinati in scena.

I due registi, per la prima volta dietro la macchina da presa per un lungometraggio, Matteo Zoppis e Alessio Rigo de Righi, già noti al pubblico e  pluripremiati per i documentari “Il solengo” e “Belva nera”, girati interamente in provincia di Viterbo.

 

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