Canna in eternit nella scuola De Amicis, Cinque Stelle: “Presto sarà tolta dal Comune”

Canna in eternit nella scuola De Amicis, Cinque Stelle: “Presto sarà tolta dal Comune”

Homepage - "Abbiamo ascoltato i genitori, come da sempre facciamo con tutti i cittadini (perché noi siamo questo, genitori e cittadini, non “politici”) e siamo molto orgogliosi di aver portato il Comune a fare finalmente una cosa giusta dopo anni di ingiustificabile ritardo, mettendo la parola “fine” a una gravissima vicenda che non sarebbe dovuta neanche accadere".

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Il MoVimento 5 Stelle di Viterbo è stato, a quanto ci risulta, l’unico a portare all’attenzione della nostra distratta amministrazione una gravissima vicenda che ora sembra, probabilmente solo grazie al nostro intervento, volgere finalmente e tardivamente alla sua corretta conclusione.
Parliamo della canna fumaria in Eternit presente (ancora per poco crediamo) all’interno della Scuola De Amicis, in Via Emilio Bianchi, che ospita bambini dai 3 agli 11 anni.

Ci è stato infatti segnalato da un rappresentante di classe della primaria, che i lavori di rimozione sembrano finalmente essere iniziati.

La canna fumaria in questione era stata “mappata” dalla ASL già nel 2013 nell’ambito di un apposito programma di rilevamento manufatti in amianto e la scuola aveva conseguentemente informato Palazzo dei Priori, che avrebbe dovuto attivare, come da normativa vigente, dei periodici controlli.

Questo non era però avvenuto e la scorsa estate la canna si era rotta a seguito di lavori, esponendo all’aria la parte interna in amianto e divenendo (anche per la legge) pericolosa per la saluta e da rimuovere.

Nulla si è mosso fino a oggi e crediamo che solo grazie all’interrogazione presentata il 13 dicembre dal nostro consigliere Gianluca De Dominicis, sollecitato dai genitori preoccupati, e al nostro articolo del 17 gennaio scorso sullo stesso tema (che riprendeva un analogo comunicato degli esasperati rappresentanti di classe) si sia finalmente giunti a una conclusione.

I bambini (ma anche maestre e personale vario) hanno seriamente rischiato la loro salute negli ultimi mesi: l’amianto o asbesto è infatti un minerale da cui si producono fibre resistenti al fuoco come l’Eternit, per cui era anche conosciuto come lana del diavolo. È un agente tumorale riconosciuto da oltre 30 anni che induce vari tipi di tumore. Il più peculiare è il mesotelioma pleurico. L’azione oncogena è legata alla dispersione delle fibre per via aerea ed al loro accumulo a livello polmonare dove danno un irritazione cronica, rischio a cui sono stati sottoposti tutti coloro i quali hanno respirato aria proveniente dalle finestre affacciate sul cortiletto interno.

Ma questo sembrava non importare alla nostra amministrazione, che non aveva attivato i dovuti controlli al manufatto e ne era venuta a conoscenza solo grazie alla nostra interrogazione, per stessa ammissione del Sindaco.

Abbiamo ascoltato i genitori, come da sempre facciamo con tutti i cittadini (perché noi siamo questo, genitori e cittadini, non “politici”) e siamo molto orgogliosi di aver portato il Comune a fare finalmente una cosa giusta dopo anni di ingiustificabile ritardo, mettendo la parola “fine” a una gravissima vicenda che non sarebbe dovuta neanche accadere.

Ve lo promettiamo, non amministreremmo mai così: i bambini sono il nostro futuro, non si scherza con la loro salute.

Foto Fisioterapy Center

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