Bengasi Battisti: “Geotermia industriale danno irreparabile”

Bengasi Battisti: “Geotermia industriale danno irreparabile”

Homepage - L'appello di Bengasi Battisti, presidente Associazione nazionale comuni virtuosi, contro il progetto di un impianto geotermico sui Monti Cimini.

ADimensione Font+- Stampa

Bengasi Battisti lancia il proprio appello contro il progetto di un impianto geotermico industriale Sui Monti Cimini. Opera che prevede perforazioni fino a 3 km di profondità alla ricerca del calore nel sottosuolo.

“La geotermia industriale aggredisce diffusamente con le sue speculazioni e genera mappe di rischio particolarmente preoccupanti nei luoghi più belli e fragili della nostra penisola” afferma Battisti.

“Nelle viscere di quelle montagne sono custodite le falde acquifere che la natura ha posto in una condizione di parziale protezione dalle contaminazioni esterne e da quelle provenienti dall’interno della terra” – prosegue – “L’ennesimo progetto di impianto geotermico industriale vorrebbe perforare quelle montagne alterando quel precario equilibrio geologico in continua evoluzione e determinando nuove e rischiose connessioni tra le falde acquifere potabili e i livelli sottostanti ricchi anche di mercurio e arsenico che contaminando aria e acqua provocherebbero danni alla salute”.

E conclude con un appello: “E’ principale dovere delle comunità proteggere e restituire la nostra acqua, il nostro suolo e la nostra aria e impedire che vengano sottratti a coloro che da secoli abitano le nostre città e a quelli che negli anni a venire dovranno dignitosamente ancora abitarla”.

Foto Fisioterapy Center

Jooble La Fune