Natalcovid, da Viterbix ecco “l’albero delle regole”

Natalcovid, da Viterbix ecco “l’albero delle regole”

GHOST - VITERBIX - Natalcovid, un Natale fatto di limitazioni e rinunce, senza grandi clamori e festeggiamenti, con problemi di natura economica e sanitaria. Un Natale più spirituale e di distanziamento sociale.

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VITERBIX – Natalcovid, un Natale fatto di limitazioni e rinunce, senza grandi clamori e festeggiamenti, con problemi di natura economica e sanitaria. Un Natale più spirituale e di distanziamento sociale.

Però non può mancare “l’albero delle regole”. Del presepe ne abbiamo parlato già. Ora Viterbix e La Fune hanno fatto l’albero di Natale ed è stato addobbato con tanti DPCM (in tutto dovrebbero essere venti). Più di uno al mese, che hanno rappresentato un vero e autentico rompicapo ogni volta che veniva emanato.

Si può dire che in quarantena si passavano le serate e le giornate intere a cercare di decifrare i DPCM e il tempo è volato. Ancora il DPCM di Natale deve essere compreso, ma le feste sono lunghe e invece di giocare a tombola, a 7 e mezzo o a mercante in fiera, ci saranno di nuovo i DPCM del Presidente Conte, “Babbo NatalConte”, che ci terranno compagnia.

Poi abbiamo messo sull’albero i vari ristori, bonus, scostamenti di bilancio, la lotteria degli scontrini (miliardi sulla carta e non si sa quanti sono arrivati e se sono arrivati a tutti, stesso discorso per la cassa integrazione).

Rimangono i due grandi punti interrogativi del Mes e del Recovery Fund, anche qui promesse di miliardi a palate ma di concreto ancora nulla. Il nostro albero è questo, un albero pieno di promesse, alcune mantenute altre no, di sprechi e ipotesi di finanziamenti europei che chissà quando vedranno la luce. Sotto l’albero come regalo agli italiani il Governo ha messo il vaccino anti Covid. Ma con il vaccino siamo già nel 2021, che purtroppo si aprirà ancora nel segno del Covid.

 

 

 

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