Adios Diego Armando Maradona, il piede sinistro di Dio

Adios Diego Armando Maradona, il piede sinistro di Dio

Homepage - VITERBIX - Dio si è ripreso il suo piede sinistro, lo ha richiamato a sé. Ha deciso di farlo dopo una missione di sessanta anni sulla Terra, tra gli uomini. Un tempo né lungo né breve. Quello che serviva per fare conoscere al mondo la meraviglia di un gioco chiamato calcio. 

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VITERBIX – Dio si è ripreso il suo piede sinistro, lo ha richiamato a sé. Ha deciso di farlo dopo una missione di sessanta anni sulla Terra, tra gli uomini. Un tempo né lungo né breve. Quello che serviva per fare conoscere al mondo la meraviglia di un gioco chiamato calcio. 

Per fare riempire le bocche a molti sulle cose scandalose. Che poi è sempre semplice parlare, giudicare. Difficile capire provare a capire “cosa significa vivere da Maradona”. Diego Armando Maradona, si chiama così il piede sinistro dell’Altissimo. 

I suoi novanta minuti sono finiti alle diciassette, ora italiana, di questo pomeriggio. Il suo cuore si è fermato, così come quello di Napoli. La città piange il suo eroe, l’uomo che ha regalato anni magici e scudetti. Che ha fatto sognare e dato speranza. Tanti a Napoli hanno anche portato il pane a casa grazie al mito di Maradona. 

Tutto ha fatto, tutto gli è perdonato da queste parti. Viterbix ha voluto raccontare il sentimento di queste ore e insieme a La Fune è venuto fuori questo saluto, questo adios. 

 

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