“Il nido a colori” di Santa Barbara diventa realtà
Homepage - Tagliato il nostro al nuovo asilo nido del quartiere alla presenza di tutte le cariche politiche della città
Tagliato il nastro del nuovo asilo nido di Viterbo, nel quartiere di Santa Barbara, alla presenza della stragrande maggioranza dei politici del capoluogo, che per un momento sono riusciti a mettere da una parte la crisi e gli scontri di palazzo, per dedicare un po’ di tempo alla soddisfazione per essere riusciti in questa impresa. Anche se il sindaco ha inaugurato ufficialmente la struttura oggi, però, l’asilo è già operativo dallo scorso 7 gennaio.
La struttura, gestita dalla cooperativa Lo Stregatto, per il momento può accogliere un massimo di 20 bambini, ma dall’anno prossimo tutti i lavori dovrebbero essere ultimati, facendo raggiunge all’asilo la sua massima capacità di 60 posti. Dopo circa due settimane di attività, però, il numero di iscritti è ancora fermo a 8, ma si prevedono molte più adesioni a partire dal prossimo settembre, quando i genitori della zona dovrebbero riversare i loro piccoli nella struttura del quartiere.
Al taglio del nastro c’era il sindaco Michelini e l’assessore Troncarelli, che ha contribuito insieme alle mamme alla scelta del nome “il nido a colori”. Accanto loro, però, c’è tutta la politica viterbese, fino a quella regionale rappresentata dal consigliere Panunzi e dal consigliere Sabatini. C’è anche l’opposizione, come l’ex sindaco Marini, che durante il suo periodo in carica trovò i fondi e avviò i lavori alla struttura. Infine ci sono gli utenti finali: i bambini e le loro famiglie, che finalmente vedono compiuta un’opera che aspettano da anni.