Cotral al lavoro per limitare i disagi, ma c’è ancora strada da fare

Cotral al lavoro per limitare i disagi, ma c’è ancora strada da fare

Homepage - Primi miglioramenti per i disagi sulle corse Cotral. L'Atac ripristina il treno delle 12.40 da Viterbo e Civita Castellana e offre un po' di respiro ai pendolari che da settembre si accalcavano sul bus. La società, però, ha ancora tante cose da risolvere, ma i mezzi per farlo scarseggiano.

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Sembra essere migliorata, almeno un po’, la situazione dei pendolari che utilizzano i mezzi Cotral per andare al lavoro o a scuola. Dopo le tante proteste dei genitori e le lettere di una mamma avvocato all’azienda di trasporti pubblici del Lazio, qualcosa sembra si stia muovendo davvero.

Tutto è iniziato lunedì scorso, quando sulla problematica è stata convocata una riunione presso l’assessorato alla mobilità della Regione Lazio. Presenti i sindaci del viterbesi e di altre province del Lazio e i vertici dell’Atac. Sì, perché a quanto si è capito la grande problematica del trasporto è stata generata, a partire da settembre, dallo stravolgimento degli orari dei treni dell’Atac, che non consentivano più di essere utilizzati dai pendolari, che di conseguenza si riversavano sui bus, già stracolmi di partenza.

Per questo motivo l’Atac ha deciso di ripristinare il treno sulla tratta Viterbo – Civita Castellana delle 12.40, garantendo così una corsa alternativa al bus delle 13.10 che dal Riello arriva a Soriano del Cimino. Una soluzione per distribuire meglio i passeggeri, in modo che gli studenti che arrivino a prendere il bus non lo trovino già pieno, con il rischio di essere lasciati a piedi.

Ma il centro del problema, però, sembra essere un altro. Il consigliere regionale Panunzi, infatti, venerdì è andato a parlare con i vertici della Cotral per cercare di risolvere il problema dell’acquisto di nuovi autobus. Sì, perché la società di trasporti non compra un nuovo mezzo da circa dieci anni e alcuni di quelli attualmente in uso sono dei residuati storici in alcuni dei quali, a sentire le parole dei pendolari, quando c’è maltempo entra acqua da tutte le parti.

Se da una parte, infatti, la rimodulazione dell’orario Atac ha creato una corsa al mezzo alternativo che la Cotral non ha potuto gestire, dall’altra la stessa società non ha attualmente i mezzi economici per acquistare nuovi autobus nell’immediato. Una gara per l’acquisto di alcune centinaia di pullman nei prossimi anni è stata fatta, ma i nuovi mezzi non arriveranno prima dell’anno prossimo.

Il ripristino della corsa dell’Atac è un primo passo verso la soluzione, ma di strada ce n’è ancora tanta. La cosa, infatti, non ha alcuna influenza su determinate tratte che nelle scorse settimane hanno subito gravi disagi sul servizio.

Foto Fisioterapy Center

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