“Restiamo umani”… finché ci pagano

“Restiamo umani”… finché ci pagano

L'Eretico - Il “Decreto Sicurezza” di Salvini ha ristretto notevolmente la protezione internazionale per gli stranieri, chiude il rubinetto alla finta accoglienza e fa emergere tutta l’ipocrisia della retorica fintamente buonista.

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Il decreto Salvini ha ristretto notevolmente il permesso di soggiorno per motivi umanitari di cui molti, fino ad oggi, avevano abusato.

Subito c’è stata la levata di scudi da parte di quei mondi fautori dell’ accoglienza “a tutti i costi”.

Già iniziano a circolare notizie del tipo: “ Migranti buttati in mezzo alla strada dalla sera alla mattina per colpa del decreto Salvini”. Qui casca l’asino!

Perché i migranti sono cacciati da queste strutture e buttati in strada?

Se chi si occupa della loro accoglienza è così buono, caritatevole, umano, perché , dato che si sapeva con ampio anticipo dell’ entrata in vigore del decreto Salvini, tutti questi benefattori non si sono organizzati per trovare delle soluzioni alternative?

Perché non autofinanziarsi per garantire un tetto ed un pasto caldo a questi ragazzi?

Perché non fare un atto di disobbedienza civile ospitando in casa propria i migranti?

Invece l’unica cosa che ho sentito dire da questi signori è “Non ci sono più i soldi, chiudiamo.”

Questo, in buona sostanza, significa: “ Caro migrante, ti voglio bene e ti accolgo finché ci sono i soldi. Se i soldi non arrivano più ti prendo e ti butto per strada”.

Dov’ è finita la bontà, la carità, l’ umanità nei confronti del diverso?

E per fortuna che questi erano quelli umani… pensa se fossero stati disumani.

 

Foto Fisioterapy Center

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