“Peppe, allontana da me le elezioni. Non sia fatta la mia ma la tua volontà”

“Peppe, allontana da me le elezioni. Non sia fatta la mia ma la tua volontà”

Homepage - In quei mesi Michelini era stanco e una sera, finita la cena con la maggioranza, si ritirò nel giardino di Palazzo dei Priori a meditare. Lì si rivolse a Peppe...

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In questa settimana di Pasqua abbiamo voluto ironizzare sulla passione vissuta dall’amministrazione comunale e in modo particolare dal sindaco Leonardo Michelini in questi mesi. L’abbiamo messo nel “giardino di Palazzo dei Priori” a meditatore… Così come racconta il Vangelo secondo Annio.

Dal Vangelo secondo Annio.

“In quei mesi si aprì la Passione per la maggioranza Michelini. Così Leonardo, stanco e dopo aver consumato l’ultima cena si ritirò nei giardini di Palazzo dei Priori in meditazione. Consapevole del destino che da lì a qualche mese lo avrebbe atteso si piegò sulle sue stesse gambe, mettendosi in ginocchio. Cosa da lui mai fatta in precedenza, perché come più volte dallo stesso ricordato “campa del suo”.

A un certo punto, nel silenzio, lo udirono pronunciare una frase: “Peppe, se puoi allontana da me le elezioni. Però non sia fatta la mia ma la tua volontà”.

E’ parola del priore.

 

Fotomontaggi: ideazione Roberto Pomi, realizzazione grafica Luca Appia

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