Regionali Lazio, pressing su Giorgia Meloni presidente
Primo Piano - Il mondo del centrodestra è in fermento per l'individuazione di un candidato presidente che possa esprimere una sintesi tra le diverse anime della galassia post-berlusconiana. Con Berlusconi tornato a giocare un ruolo centrale.
Regionali Lazio, spuntano i nomi di Paolo Barelli (Presidente FIN) e soffia aria di forte pressing sulla candidatura diretta di Giorgia Meloni.
Il mondo del centrodestra è in fermento per l’individuazione di un candidato presidente che possa esprimere una sintesi tra le diverse anime della galassia post-berlusconiana. Con Berlusconi tornato a giocare un ruolo centrale.
Dopo il passo avanti di Sergio Pirozzi le turbolenze dentro al partito azzurro sono aumentate. Il sindaco d’Amatrice, inizialmente accarezzato dallo stesso Berlusconi, avrebbe però mosso un passo falso strizzando eccessivamente l’occhio a Matteo Salvini.
Forte di questo la corrente di Antonio Tajani avrebbe approfittato per decostruire il lancio di Pirozzi come candidato unitario. Secondo indiscrezioni, fornite anche dalla stampa nazionale, Tajani avrebbe già pronto l’asso su cui puntare: il presidente della Fin ed ex senatore forzista Paolo Barelli.
Tuttavia i bene informati registrano pressioni molto forti su Giorgia Meloni, che le Lazio ha una base molto forte di militanti e considerata capace di produrre appeal mediatico per la conquista del voto d’opinione. L’obiettivo rimane il modello unitario Musumeci, anche se nel Lazio la partita è parecchio più complessa. Si guarda infatti con attenzione anche alla crescita di Casapound, di cui si è avuta concreta avvisaglia a Ostia.
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