Primo premio della lotteria una puledra di razza tolfetana, succede a Blera

Primo premio della lotteria una puledra di razza tolfetana, succede a Blera

Homepage - Tremila i biglietti in vendita e, visti i premi, sono andati a ruba. Perché in fondo sarebbe bello, e da raccontare ai nipoti, l'aver vinto una puledra tolfetana alla lotteria.

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Che Sant’Ermete li protegga, perché fanno una delle feste più belle della provincia. Sono quelli del tandem Università Agraria di Blera e della Pro Loco, che in questi giorni hanno macinato chilometri e superato ostacoli tra i tavoli e le cucine della Festa del Tartufo.

Là dove ha avuto i natali il campione della nazionale e della Juventus Angelo Peruzzi, di cui campeggia fotone con tanto di Champions League in mano nella storica trattoria La Torretta, luogo amato anche da Albertone Sordi, si tiene una lotteria degna di menzione.

Primo premio, preparate la sella, una puledra del 2016 con certificazione razza tolfetana. Una roba quasi magica, degna delle terre di Maremma. Ma sono tanti i premi che catturano l’attenzione. Si va dai cinque quintali di molitura presso il frantoio della Cooperativa L’Olio di Blera (quinto premio) ai tre quintali di nocciolino di sansa (sesto), passando per il fantastico ottavo: due ore di lavoro conto terzi. Interessante e degno di lode anche il premio di consolazione: una pianta secca in piedi da individuare sul territorio dell’Università Agraria di Blera.

Tremila i biglietti in vendita e, visti i premi, sono andati a ruba. Perché in fondo sarebbe bello, e da raccontare ai nipoti, l’aver vinto una puledra tolfetana alla lotteria. 

Foto Fisioterapy Center

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