Librimmaginari: in mostra “la botanica del desiderio” di Elisa Talentino

Librimmaginari: in mostra “la botanica del desiderio” di Elisa Talentino

Homepage - Librimmaginari, progetto di promozione della lettura e del libro illustrato, nell’ambito del progetto Giovani in Circolo, ospita un workshop e una mostra personale di Elisa Talentino dal titolo “La botanica del desiderio”.

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Librimmaginari inaugura la mostra personale di Elisa Talentino al Biancovolta. Domanica l’apertura, poi in seguito sarà visitabile dal 16 al 18 dicembre dalle 16.30 alle 19.30. Librimmaginari, progetto di promozione della lettura e del libro illustrato, nell’ambito del progetto Giovani in Circolo, ospita un workshop e una mostra personale di Elisa Talentino dal titolo “La botanica del desiderio”. La mostra presenta una selezione di illustrazioni realizzate per libri come Metamorphosis, Il tramonto birmano, Bendata di stelle. Le serigrafie presenti in mostra si concentrano su un continuo cambio di piano e dimensione, una soglia di passaggio e interazione tra l’umano e il selvatico.

Si parte dal rovesciamento del punto di vista ideato da Michael Pollan, in cui si immagina il mondo visto dalle piante, “Elisa Talentino – scrive l’organizzazione – nella sua pratica artistica utilizza ripetutamente la rappresentazione di sé stessa collocandola al centro di mutazioni, svanimenti o mutamenti, scambi continui con il selvatico ed il naturale che ridefiniscono continuamente la sua immagine e, insieme, ci proiettano in una dimensione onirica e fantasiosa in cui convivono ansie, paure, desideri e fughe del pensiero. Le immagini sono realizzate per sottrazione, emergono dal vuoto e ci convivono, si librano in uno stato di inquietudine insieme a serpenti, orsi e figure perturbanti. Questa botanica del desiderio è una collezione di umori, narrazioni, fiabe e racconti lontani, un bagaglio di immaginari fantastici che nelle immagini della Talentino compaiono prima di svanire”.

“Tutte le piante che avevo sempre considerato oggetti del mio desiderio – scrive Pollan ne La botanica del desiderio – erano anche soggetti che agivano su di me, spingendomi a compiere per loro ciò che non avrebbero avuto modo di realizzare da sole. Ed ecco l’intuizione: Che cosa succederebbe se osservassimo il mondo al di fuori del giardino in questo modo, considerando il nostro posto nella natura dalla stessa prospettiva capovolta?”

L’evento è organizzato nell’ambito del progetto Giovani in Circolo – progetto realizzato con il cofinanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale – e della Regione Lazio, art. 82, L.R. 6/99 e ss.mm.ii.

Foto Fisioterapy Center

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