Il presidente di Alce Nero visita la via Amerina: “Qui c’è il biologico vero. Sono sorpreso”

Il presidente di Alce Nero visita la via Amerina: “Qui c’è il biologico vero. Sono sorpreso”

Homepage - Alce nero è un marchio che unisce più di mille agricoltori biologici sin dal 1978. È impegnato “in Italia e nel Mondo nel produrre cibi buoni e che nutrono bene, frutto di un’agricoltura che rispetta la terra”.

ADimensione Font+- Stampa

Il presidente di Alce Nero Luca Cavazzoni ha visitato la Tuscia e le aziende del biodistretto della via Amerina: “Sono molto sorpreso”. Una visita promossa dal distretto stesso e nata con l’idea di promuovere le aziende di questo territorio. Così l’invito di un grande soggetto che commercializza prodotti biologici a grandi livelli. Una visita molto importante quella di Lucio Cavazzoni che ha potuto parlare e confrontarsi con i tanti imprenditori della zona che hanno scelto il “biologico vero”.

Parte fondamentale del percorso del distretto della via Amerina è legato allo sviluppo delle colture della nocciola, che se da un lato costituiscono una grande opportunità, dall’altro costituiscono un vero e proprio pericolo per l’ambiente, e per l’economia locale con il monopolio potenziale di aziende come la Ferrero.

“Sono molto sorpreso – ha detto Lucio Cavazzoni – di questo Biodistretto perché ho trovato aziende vere, coinvolte, determinate e partecipatE. È un ambiente bellissimo e tutto ciò è un presupposto straordinario per la valorizzazione del territorio. Certo ci sono tanti problemi – ha aggiunto – perché dall’altro lato c’è anche molto disinteresse nell’agricoltura tradizionale. Io la chiamo agricoltura “fossile”, perché fa un uso massiccio di fertilizzanti, ma qui ci sono gli anticorpi per uno sviluppo vero e forte di un biologico vero, fatto da persone che hanno a cuore il cibo”. A incontrare Lucio Cavazzoni c’erano il presidente del Biodistretto della via Amerina Famiano Crucianelli, insieme al segretario Sandra Gasbarri e all’animatore rurale dello stesso, Andrea Ferrante, oltre a vari produttori. Cavazzoni ha visitato le aziende Dea nocciola, Bio nocciola, la Fattoria Lucciano e l’azienda Cupidi.

Alce nero è un marchio che unisce più di mille agricoltori biologici sin dal 1978. È impegnato “in Italia e nel Mondo nel produrre cibi buoni e che nutrono bene, frutto di un’agricoltura che rispetta la terra”.

 

Foto Fisioterapy Center

Jooble La Fune