Caso Pietro Rossi, Frontini: “La targa da apporre in memoria ce la facciamo da soli”

Caso Pietro Rossi, Frontini: “La targa da apporre in memoria ce la facciamo da soli”

Homepage - VITERBO - Così Chiara Frontini (Viterbo2020) interviene sulla vicenda sollevata in queste ore dal professore Antonello Ricci. 

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VITERBO – “Lo sai che penso? Penso che la targa commemorativa in peperino che il Consiglio Comunale all’unanimità nel 2014 si era impegnato ad apporre in memoria del garibaldino viterbese Pietro Rossi su Piazza Unità d’Italia ce la facciamo da soli! Ora la prossima settimana ci metto mano”. Così Chiara Frontini (Viterbo2020) interviene sulla vicenda sollevata in queste ore dal professore Antonello Ricci. 

Un tema, quello della memoria locale, riacceso dalla sfilza di vie e piazze intitolate a personalità viterbesi, di cui è stato fatto annuncio lo scorso fine settimana. Manca ancora all’appello il garibaldino Pietro Rossi, nonostante nel 2014, sotto amministrazione Michelini, il consiglio comunale avesse votato all’unanimità la proposta presentata dal consigliere Frontini. 

 

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