Vitorchiano, il Carnevale c’è. In piazza i carri e le mascherate

Vitorchiano, il Carnevale c’è. In piazza i carri e le mascherate

Homepage - Vitorchiano c’è, il Carnevale s’ha dà fà. Da un castello con antiche mura merlate, che favoriscono un suggestivo gioco di ombra e luce, si fa ingresso nel paese delle meraviglie: Vitorchiano.

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Vitorchiano c’è, il Carnevale s’ha dà fà. Da un castello con antiche mura merlate, che favoriscono un suggestivo gioco di ombra e luce, si fa ingresso nel paese delle meraviglie: Vitorchiano.

Strade e piazze infatti stanno per essere animate da balli, canti e figure mascherate perché lì, in quel paese delle meraviglie, il “Carnevale s’ha da fare”. “Dopo tanto lavoro e sacrifici siamo arrivati a goderci il meritato consenso da parte di tutti gli spettatori che ogni anno ci seguono da tutta la Tuscia”, spiega il nuovo presidente Stefano Sargeni al suo primo debutto dopo la nomina.

La sfilata dei carri è fissata per domenica 28 gennaio e domenica 11 febbraio (in caso di pioggia si rimanda alla domenica successiva). In giro per il paese si mostreranno in tutta la loro vivacità di colori e musiche cinque allegorie carnevalesche: la Giustizia, la Strega Malefica, il Pompante, Pinocchio e la Famiglia Adams.

“Il mio ringraziamento – dice Sargeni – va come sempre a tutti i componenti dell’Associazione che hanno sottratto il loro tempo alle famiglie”. Ad allietare questi momenti di spensieratezza e divertimento non mancheranno i dolci tipici come le pizzette fritte e vin brulé a volontà. Inoltre, come ogni anno, si esibiranno diversi gruppi di danza con la partecipazione oramai tradizionale della scuola di ballo Antares.

“L’unica novità – anticipa il presidente Sargeni -, sarà la partecipazione di alcuni gruppi mascherati provenienti da paesi limitrofi”. L’ingresso è gratuito e il divertimento assicurato.

Foto Fisioterapy Center

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