Slitta ancora l’approvazione del bilancio, maggioranza e opposizione d’accordo: “Inutile fare nottate”
Homepage - Maggioranza e opposizione ieri hanno deciso di allungare i tempi ed evitare di fare nottata. In un clima abbastanza sereno, dopo l’annuncio di andare dal prefetto per i tempi lunghi fatto in una conferenza stampa congiunta di tutte le forze di opposizione del giorno prima, ieri mattina la conferma della nuova linea.
L’approvazione del bilancio andrà alle lunghe. Maggioranza e opposizione ieri hanno deciso di allungare i tempi ed evitare di fare nottata. In un clima abbastanza sereno, dopo l’annuncio di andare dal prefetto per i tempi lunghi fatto in una conferenza stampa congiunta di tutte le forze di opposizione del giorno prima, ieri mattina la conferma della nuova linea.
“Evitiamo di fare nottata, tanto – dicono dalla minoranza – se anche il Prefetto dovesse scrivervi per il ritardo, ci sarebbero 20 giorni per chiudere la pratica”. Che ormai è agli sgoccioli. Ieri infatti si è iniziato con le relazioni degli assessori e oggi, 4 maggio, si inizierà con la discussione dei 500 emendamenti.
Qualora non si finisse di votare il tutto questa sera entro le 20, la seduta sarà chiusa e sarà riunita conferenza dei Capigruppo per convocare nuovi Consigli comunali. Una mossa, quella di opposizione, che arriva dopo che la maggioranza non aveva mantenuto i patti non presentandosi martedì in prima convocazione. Fatto che ha allungato i tempi e che metterebbe a rischio la discussione di tutti gli emendamenti. L’intenzione della minoranza con questa mossa, in realtà, è quella di evitare la mannaia della cosiddetta tagliola, ovvero lo stralcio di tutti gli emendamenti.
La maggioranza in cuor suo invece è soddisfatta così, perché avrà più tempo per cercare di ricucire i rapporti in coalizione, tesi dopo lo strappo di Viva Viterbo dei giorni scorsi.
Sì è già detto contrario a questa impostazione il consigliere del Movimento 5 Stelle Gianluca De Dominicis.