Gli studenti del Paolo Savi hanno voluto portare un messaggio di vicinanza ai parenti delle vittime del terremoto del 6 aprile 2009. Non è stata una gita di istruzione, ma un bel gesto di solidarietà. Al termine delle lezioni 50 ragazzi, autotassati per sostenere il viaggio, sono saliti su un pullman per raggiungere l’assessore alla cultura e alcuni
rappresenti delle varie associazioni dei parenti delle vittime del terremoto.

I ragazzi viterbesi hanno portato un dono per omaggiare simbolicamente la comunità aquilana così duramente colpita dal sisma. Il resto del pomeriggio è stato impegnato nella visita all’interno della città, quella ferita, quella che si è abituati a vedere in televisione, ma che toccata con mano fa diventare gli occhi lucidi.