Bilancio Palazzo dei Priori, approvazione oltre il 31 marzo

Bilancio Palazzo dei Priori, approvazione oltre il 31 marzo

Homepage - Ma tutto procede e la cosa importante è che sia stato approvato in giunta, cosa fatta in data 23 marzo. Ergo non scatterà il commissariamento. Infatti la procedura è prevista in caso di inerzia. E l'approvazione in giunta dimostra il lavoro in corso. Il 6 aprile, questo è stato concordato, si entrerà nel vivo della discussione.

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Si è aperta oggi la discussione sul bilancio di previsione in sala d’Ercole. Clima bello elettrico tra maggioranza e opposizione e una certezza: non si arriverà all’approvazione entro il 31 marzo come prevede la norma.

Ma tutto procede e la cosa importante è che sia stato approvato in giunta, cosa fatta in data 23 marzo. Ergo non scatterà il commissariamento. Infatti la procedura è prevista in caso di inerzia. E l’approvazione in giunta dimostra il lavoro in corso. Il 6 aprile, questo è stato concordato, si entrerà nel vivo della discussione.

Nella giornata di oggi le minoranze hanno passato ai raggi X i conti sulle tariffe. Parola a Claudio Ubertini, per un intervento fiume. Per il rappresentante di Fratelli d’Italia è stata portata in consiglio una delibera incompleta, mancante del raffronto con l’anno 2015. Propone il ritiro della stessa ma non viene accontentato. Gli replicano punto su punto l’assessore al Bilancio Luisa Ciambella e l’assessore Maurizio Tofani. Al voto tutto secondo gli ordini di scuderia, tranne Marco Volpi (Pd) che vota no. Passa solo la proposta di Ubertini di fare slittare i pagamenti della tassa sui rifiuti.

Tariffa rifiuti approvata, sì della maggioranza e no delle minoranze con Volpi astenuto.

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