Bernini racconta il dramma dei pendolari: “Vergognoso e inaccettabile. Parlerò con RFI”

Bernini racconta il dramma dei pendolari: “Vergognoso e inaccettabile. Parlerò con RFI”

Homepage - Massimiliano Bernini, deputato 5 del Movimento 5 Stelle, scrive dopo l’ennesima giornataccia vissuta sulla ferrovia che collega Viterbo, via Cesano, a Roma.

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“Vergognoso e inaccettabile quanto subiscono i pendolari della Viterbo-Roma. Mi recherò dai responsabili di RFI”. Massimiliano Bernini, deputato 5 del Movimento 5 Stelle, scrive dopo l’ennesima giornataccia vissuta sulla ferrovia che collega Viterbo, via Cesano, a Roma. Il deputato utilizza i mezzi pubblici per recarsi alla Camera dei Deputati, e ieri tra Vetralla e Valle Aurelia invece che 1 ora e 20minuti, ha impiegato più di 3 ore. Un ritardo inaccettabile, per lui e per centinaia di pendolari della Tuscia.

“Assurdo, vergognoso e inaccettabile quanto devono subire quotidianamente i Cittadini ed i Pendolari della tratta Viterbo-Roma FL3, anche oggi gli ennesimi gravi disservizi: treni soppressi, mancanza di informazioni, ritardi fuori l’immaginario. A ritmo giornaliero si ripetono ritardi o imprevisti di ogni genere – ad esempio persone ferite nel tentativo di attraversare i binari, com’è accaduto proprio oggi ad una donna nella stazione di Bracciano – che rendono il viaggio un’incognita e fonte di stress e malumori generali, per non parlare della perdita di denaro legato ai ritardi sul posto di lavoro. Domani – conclude Bernini – mi recherò presso i responsabili RFI per la Regione Lazio per capire fino a quando i cittadini saranno costretti a subire tutto questo e dove risiede realmente la responsabilità politica ed organizzativa di tutto ciò, perché è ora che qualcuno risponda di fronte ai cittadini di questo sfacelo e nel caso dimettersi per manifesta incompetenza”

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