Alla Casa delle Arti arriva la musica per i più piccoli

Alla Casa delle Arti arriva la musica per i più piccoli

Primo Piano - A curare il tutto Giovanna Paris, insegnante associato Aigam (Associazione Italiana Gordon per l'apprendimento). I corsi infatti si sviluppano seguendo la Teoria dell'Apprendimento Musicale (Music Learning Theory), ideata dal professor Edwin E. Gordon e si fonda su più di cinquanta anni di ricerche e osservazioni.

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Alla Casa delle Arti di Viterbo Juppiter ha pensato anche la musica per i più piccoli. Due corsi: ‘Musicainfasce®’ per i bambini da 0 a 3 anni (17.30, con mamma e papà), e ‘SviluppoMusicalità®’, dai 3 ai 6 anni (16.30); con la prima lezione gratuita fissata per lunedì 24 ottobre. Per provare è necessaria la prenotazione al 3295382378.

A curare il tutto Giovanna Paris, insegnante associato Aigam (Associazione Italiana Gordon per l’apprendimento). I corsi infatti si sviluppano seguendo la Teoria dell’Apprendimento Musicale (Music Learning Theory), ideata dal professor Edwin E. Gordon e si fonda su più di cinquanta anni di ricerche e osservazioni.

La finalità generale del corso è quella di sviluppare il pensiero musicale del bambino (audiation), alimentando la sua naturale inclinazione all’ascolto. Un percorso per avvicinarsi alla musica e acquisire elementi di base su voce cantata, movimento, ascolto, intonazione, il senso ritmico e la coordinazione motoria. Il corso è anche un’ottima base per un successivo avvicinamento allo strumento.

La Music Learning Theory si fonda sul presupposto che la musica si possa apprendere secondo processi analoghi a quelli con cui si apprende il linguaggio. Il bambino è immerso nei suoni parlati della lingua madre fin dalla nascita. Nel corso del tempo, attraverso tentativi e imitazioni, svilupperà un proprio vocabolario parlato. Sarà solamente durante l’età scolare che imparerà a leggere, a scrivere nella propria lingua. Lo stesso vale per la musica. Attraverso un percorso con obiettivi precisi che segue passo dopo passo lo sviluppo e la crescita musicale del bambino.
“Attraverso la musica il bambino alimenta la propria immaginazione e la propria creatività; sviluppa la capacità di introspezione, di comprensione di sé, degli altri, della vita – spiega l’insegnante -. Guidare il bambino all’apprendimento musicale vuol dire aiutarlo ad accogliere la musica quale parte integrante del proprio patrimonio espressivo e di comunicazione. Nell’approccio col bambino, non ci interessano la crescita di un genio musicale o la formazione di un futuro musicista professionista ad ogni costo. L’obiettivo è quello di instaurare col bambino una relazione significativamente affettiva, attraverso la musica alla quale lo esponiamo, affinché questa possa diventare strumento di comunicazione e interazione, ed egli crescendo ne possa gioire come ascoltatore consapevole, come musicista amatoriale o come bravo musicista professionista”.

L’Aigam è l’unica associazione ufficialmente riconosciuta da Edwin E. Gordon per l’insegnamento della Music Learning Theory in Italia. L’appuntamento è in via Cristofori 8 nel quartiere Pilastro, non resta che provare. Segui la pagina facebook La Casa delle Arti e il sito www.lacasadelleartiviterbo.it

Foto Fisioterapy Center

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