Pasquale Gaeta detto “maestro Lino” a giudizio per violenza sessuale

Pasquale Gaeta detto “maestro Lino” a giudizio per violenza sessuale

Homepage - ACQUAPENDENTE – Il santone è accusato anche di esercizio abusivo della professione di psicologo e maltrattamenti in famiglia.

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ACQUAPENDENTE  – A giudizio per violenza sessuale Pasquale Gaeta detto “maestro Lino”. Parte civile la mamma che lo ha denunciato ma non la figlia. 

 Sarà processato il santone della comunità “Qneud” di Acquapendente. Contro l’imputato, che dovrà comparire il 12 gennaio 2022 davanti al collegio, si sono costituite parte civile una delle due ragazze della comunità Qneud, secondo l’accusa vittime di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale, e Virginia Melissa Adamo, madre di una ragazza 26enne, l’altra presunta vittima del santone che però si è rifiutata di sporgere denuncia.

Pasquale Gaeta, il 63enne d’origine napoletana è stato rinviato a giudizio ieri mattina dal gup Savina Poli, su richiesta del pubblico ministero Paola Conti, che ha chiuso l’inchiesta contestando all’imputato, oltre ai maltrattamenti e alla violenza sessuale su due “adepte”, anche l’esercizio abusivo della professione di psicologo. In tribunale “maestro Lino” non si è presentato, c’era solo il difensore, l’avvocato Barbaranelli. 

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