Morire a 41 anni in un incidente stradale, dolore e commozione per Paolo Sganappa
Homepage - VITERBO – L’uomo che lavorava nel campo delle macchine da caffè, stimato e apprezzato da tutti, lascia una compagna e un bimbo piccolo.
VITERBO – Morire a 41 anni in un incidente stradale, dolore e commozione in città per Paolo Sganappa.
L’uomo che lavorava nel campo delle macchine da caffè, stimato e apprezzato da tutti, lascia una compagna e un bimbo piccolo.
Sabato sera, verso le 21,15 lo schianto. Un terribile impatto tra il suo furgoncino Fiat Scudo e una Bmw nera.
Le ambulanze del 118 col personale medico a bordo, intervenute sulla Tuscanese, non hanno potuto fare nulla per salvargli la vita.
I vigili del fuoco ne hanno recuperato il corpo, estraendolo dalle lamiere.
Alla guida della Bmw Valentina Brachino e la madre Antonella, poi portate all’ospedale Belcolle. La prima è stata candidata alle elezioni regionali e alle elezioni amministrative di Viterbo nel 2018 per la Lega. Madre e figlia viaggiavano in direzione Viterbo, Sganappa verso Tuscania. Un frontale mortale.
Sulla Tuscanese il traffico è rimasto bloccato per un’ora. Sul luogo dell’incidente, un paio di chilometri oltre il bivio delle Terme dei Papi, la polizia stradale ha eseguito i rilievi.
Molti gli amici che su Facebook gli hanno dedicato un pensiero o un ricordo. Paolo era un gran lavoratore, una brava persona che sapeva farsi apprezzare da tutti.