Mancato ampliamento del nuovo cimitero. Erbetti incalza l’amministrazione
Homepage - VITERBO – Il leader del Movimento Cinque Stelle, dopo aver letto il nostro articolo, ha presentato una interrogazione a risposta scritta all’ assessore ai lavori pubblici Allegrini, all’ assessore con delega ai servizi cimiteriali Micci e al dirigente ai lavori pubblici. E, per conoscenza, al sindaco Arena, al presidente del consiglio Evangelista e al segretario generale Annalisa Puopolo.
VITERBO – Per fortuna Viterbo può ancora contare su (pochi) uomini politici che hanno a cuore la città e il benessere dei cittadini.
Che non hanno paura di fare domande scomode e di ricercare la verità.
Che antepongono all’interesse particolare o di partito quello dell’ intera comuità.
Uno di questi è, senza dubbio, Massimo Erbetti.
Il leader del Movimento Cinque Stelle, dopo aver letto il nostro articolo, ha presentato una interrogazione a risposta scritta all’ assessore ai lavori pubblici Allegrini, all’ assessore con delega ai servizi cimiteriali Micci e al dirigente ai lavori pubblici. E, per conoscenza, al sindaco Arena, al presidente del consiglio Evangelista e al segretario generale Annalisa Puopolo.
Segue, affinché tutti i lettori de La Fune possano prenderne visione, il testo integrale dell’interrogazione.
“Io sottoscritto Massimo Erbetti in qualità di consigliere comunale, sono a presentare la seguente interrogazione:
Apprendo da fonti giornalistiche che il ci sarebbe l’esistenza di un progetto per l’ampliamento del cimitero San Lazzaro.
L’ampliamento avrebbe dovuto assumere una forma ellittica ma, di fatto i lavori si sono fermati al 50%.
Quanto c’è di vero nelle notizie che stanno circolando? E se ciò corrispondesse alla realtà dei fatti, per quale motivo I lavori si sono fermati? Perché il completamento del cimitero nuovo avrebbe occupato un terreno che suscitava interessi ai fini di una lottizzazione commerciale (il terreno dove è sorto il nuovo Globo per capirci)?
Si è effettivamente sacrificata un’ opera utile all’ intera città per favorire gli interessi di un privato?
Il progetto dell’ampliamento del cimitero nuovo nella forma originaria (ellittica) è stato mai presentato in maniera definitiva? E, se sì, è stato approvato?
E qualora fosse stato approvato, perché poi si è deciso di realizzarlo solo metà?
Chi lo decise? Quando? E per quale motivo?
E ora come si farà per ampliare il cimitero dato che tutti i lati sono occupati e che nell’unica area disponibile è sorto un parco commerciale?
Verrà realizzato un nuovo cimitero altrove?
In attesa di una risposta entro i termini previsti, porgo cordiali saluti.
Massimo Erbetti
Consigliere comunale M5s”
Sicuramente una questione spinosa. Con tanti punti da chiarire.
Vedremo cosa risponderanno gli assessori e il dirigente chiamati in causa da Erbetti. Quanto tempo ci metteranno a rispondere, e se la risposta sarà precisa, puntuale, coerente o evasiva.
I cittadini hanno il diritto di sapere cosa è successo e perché al posto di un cimitero si sono ritrovati un centro commerciale.
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