Sanremo 2017 – Emozionanti le cover, favorita Fiorella Mannoia
La favorita principale è Fiorella Mannoia, ma il proverbio dice che “Chi entra Papa esce Cardinale”! Sarà qualcuno che viene dalla scuderia De Filippi? Anche questo si vocifera.
La favorita principale è Fiorella Mannoia, ma il proverbio dice che “Chi entra Papa esce Cardinale”! Sarà qualcuno che viene dalla scuderia De Filippi? Anche questo si vocifera.
Valeria Farinacci è nata a Terni nel 1993. Fin da piccola ha la passione del canto e nei tempi del liceo partecipa al Musical “La Sirenetta” interpretando Ariel, la protagonista, nell’Anfiteatro Fausto di Terni. Si è laureata in Lingue e Mediazione linguistica – Culturale con 110 e lode, proprio mentre si svolgevano le selezioni di “Area Sanremo”. L'abbiamo intervistata.
Si sopporta anche l’insopportabibe, il Festival della resurrezione degli ascolti sarebbe in grado di sopportare anche il gelo e la neve. Fortunatamente in questi giorni, speriamo che duri, la riviera dei fiori è baciata da un sole caldo e splendente, che rende le giornate più dolci e serene.
Era il lontano 2013 quando Michele Bravi vinse e trionfò a X FACTOR con una canzone firmata da Tiziano Ferro: “La vita e la felicità”. Allora aveva solo 18 anni, poi un periodo di buio. Gli anni passati da quell’evento a oggi con il debutto a Sanremo gli sono serviti per superare la sua timidezza, maturare e farsi conoscere attraverso i social. Abbiamo incontrato Michele nei corridoi del teatro Ariston.
E la prima serata è archiviata. La curiosità di vedere cosa avrebbe fatto Maria de Filippi era grande. La domanda che si facevano un po' tutti era se la Maria nazionale prevaricasse Carlo Conti o se il neo Pippo Baudo abbronzato avesse la meglio. Sinceramente ci è sembrato che si sono rispettati a vicenda, trovando un grande equilibrio nella conduzione.
La RAI trasloca a Sanremo con 6 diverse location che lavorano spesso in simultanea, un intero teatro, l’Ariston, da riconvertire in set televisivo in pochi giorni con turni di lavoro infiniti. Tutti pensano al Festival di Sanremo come un evento live, in realtà nella città dei fiori viene costruito in 40 giorni un vero e proprio centro di produzione.