Sgarbi: “Andrò alla Procura di Viterbo per denunciare chi vuole uccidere il paesaggio tra Tuscania e Montalto”

Sgarbi: “Andrò alla Procura di Viterbo per denunciare chi vuole uccidere il paesaggio tra Tuscania e Montalto”

Homepage - ROMA - "Andrò alla Procura di Viterbo per denunciare la violazione della legge e della Costituzione".

ADimensione Font+- Stampa

ROMA – Vittorio Sgarbi annuncia che andrà alla Procura di Viterbo per chiedere che venga impedito “l’omicidio” del paesaggio tra Tuscania e Montalto attraverso la realizzazione di ettari di impianti a fotovoltaico. 

“Pochi luoghi in Italia sono belli come il paesaggio intatto tra Tuscania e Montalto, perderlo è un crimine eppure sta accadendo questo. Ho fiducia nella magistratura.

Andrò alla Procura di Viterbo per denunciare la violazione della legge e della Costituzione. Quel luogo sublime della campagna del Viterbese intatta e da coltivare, da conservare, improvvisamente è preda delle multinazionali. Mirano a quegli spazi, offrono denaro e trasformano quei terreni in campi fotovoltaici ed eolici. 

Sono annunciati centinaia di pannelli fotovoltaici, per molti chilometri, che cancelleranno quella campagna pura. Garantita dalla legge e garantita dalla Costituzione. A Montalto si elimina la centrale e si fa di peggio. C’è un vincolo su quei terreni, chi agisce lì agisce contro la legge e devono essere fermati. Lo faccia la magistratura, vada a vedere se è tollerabile cancellare quella bellezza con una legge che lo vuole impedire. 

Andrò alla Procura e chiederò il blocco di quei lavori per evitare che venga cancellata quella bellezza. Ci sarà un magistrato che vuole impedirlo? Si blocchino quei lavori orrendi di violenza al paesaggio. Ci sono testimonianze archeologiche, c’è mondo contadino, c’è il verde, la bellezza, c’è Pasolini. Questa energia rinnovabile stupra i luoghi, chiederò che un magistrato si accorga di questo”. Questo il messaggio chiaro di Sgarbi.

 

Foto Fisioterapy Center

 

Foto Fisioterapy Center

Jooble La Fune