Pd, una due giorni “nazionale”. Leggi tra le righe

Pd, una due giorni “nazionale”. Leggi tra le righe

Politica - La forza di Giuseppe Fioroni sulla città sembra essere un dato di fatto ogni giorno sempre meno sminuibile. Ecco servita così una due giorni, in salsa fioroniana, ai viterbesi.

ADimensione Font+- Stampa

fioroniDue giorni di dibattiti targati Pd, e controfirmati Giuseppe Fioroni, a Viterbo. ‘Insieme verso il futuro. Le nuove sfide della società italiana’, questo il titolo scelto per la due giorni .Ospiti di rilievo renderanno la manifestazione, in programma questo venerdì e sabato presso l’Hotel Salus Terme, di evidenza nazionale.

Atteso l’arrivo del ministro, in quota Nuovo Centro Destra, Beatrice Lorenzin. L’incontro – ‘Le nuove sfide della salute’ – si terrà alle 15. I lavori della due giorni aprono nello stesso giorno, alle ore 11,30, con i saluti del segretario regionale del partito Fabio Melilli, del segretario provinciale Andrea Egidi, del segretario dell’Unione Comunale Stefano Calcagnini e del sindaco di Viterbo Leonardo Michelini.

Gli appuntamenti vogliono rappresentare una sorta di focus su l’Italia che il governo Renzi ha in mente. Alle 21 di venerdì l’argomento sarà ‘La politica nell’Italia di Renzi’, un momento di confronto sul Paese e sull’idea di Partito Democratico. Sabato si inizia alle 10 con il ministro Stefania Giannini e il segretario Cisl Raffaele Bonanni, titolo scelto: ‘La scuola cambia l’Italia’. Alle 12 ‘Eredità di De Gasperi e politica d’oggi’ con Giuseppe Fioroni, Marco Follini e Lorenzo Dellai. Alle 15 dibattito ‘Le autonomie locali e il Mezzogiorno: risorse per l’Italia’. Presenti il sottosegretario agli Interni Gianpiero Bocci, il sindaco di Catania Enzo Bianco, l’ex sindaco di Bari Michele Emiliano, il presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso e il sindaco Michelini. A conclusione dei lavori sarà proiettato il dvd del gruppo Pd alla Camera ‘Chi e perché hanno ucciso Aldo Moro. Il Pd vuole la verità’, presentato da Fioroni, primo firmatario della legge sulla commissione d’inchiesta, e da Grassi, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera.

 

TRA LE RIGHE

La due giorni del Pd rappresenta un momento di dibattito aperto dai democrat sul territorio della Tuscia. Un segnale di presenza sul territorio e di capacità di tirare in ballo anche i livelli nazionali, almeno per parlare. Una prova di forza del partito che è riuscito nella presa di Palazzo dei Priori e che cerca di accrescere la sua presenza, anche dal punto di vista culturale, sul capoluogo della Tuscia. A ben guardare l’appuntamento è di netta matrice fioroniana: De Gasperi, Moro, etc. Ma più interessante è l’invito del ministro del Nuovo Centro Destra Lorenzin. Tutto questo non sarebbe stato particolarmente gradito in alcuni ambienti del Pd, che alla fine avrebbero fatto buon viso a cattivo gioco.

Foto Fisioterapy Center

Jooble La Fune