35enne colombiano sottoposto a Daspo per rissa

35enne colombiano sottoposto a Daspo per rissa

Homepage - VITERBO - L’uomo, con a carico numerosi precedenti di polizia, era stato già sorpreso più volte nel centro cittadino in stato di alterazione psicofisica sotto l’influenza dell’alcool e opportunamente sanzionato.

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VITERBO – Nei giorni scorsi il Questore di Viterbo ha adottato la misura di prevenzione del D.A.SPO. “Urbano” nei confronti di un cittadino colombiano trentacinquenne, residente a Viterbo.

L’uomo, con a carico numerosi precedenti di polizia, era stato già sorpreso più volte nel centro cittadino in stato di alterazione psicofisica sotto l’influenza dell’alcool e opportunamente sanzionato.

L’ultima volta gli Agenti della Polizia di Stato della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Viterbo, intervenuti in Piazza dei Caduti per una segnalazione di rissa, intercettavano lo straniero che, ancora una volta in preda ai fumi dell’alcool, sbraitava e inveiva nei confronti dei passanti.

Alla vista degli operatori l’uomo dava in escandescenza cercando il contatto fisico con gli stessi.

Riportato alla calma, i successivi controlli consentivano di rinvenire nello zaino del sudamericano una bottiglia di “gin” vuota.

Nell’occasione veniva denunciato in stato di libertà per resistenza a Pubblico Ufficiale e sanzionato penalmente per ubriachezza.

Appurato che la condotta estremamente pericolosa si era verificata in un’area cittadina sottoposta dal regolamento comunale a specifiche prescrizioni a tutela del decoro urbano, lo straniero, a conclusione di una puntuale istruttoria curata dal personale della Divisione Polizia Anticrimine, è stato sottoposto al Divieto di Accesso alle Aree Urbane “c.d. Daspo Urbano”, che lo costringerà per un anno a stare lontano da Piazza dei Caduti.

L’inosservanza del provvedimento, emesso per prevenire analoghi episodi pregiudizievoli per la sicurezza pubblica, è punibile penalmente, ai sensi della Legge n. 123 del 2023, con la reclusione da 1 anno a 3 anni e con la multa da diecimila a ventiquattromila euro.

Foto Fisioterapy Center

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