Zingaretti: “Presto Belcolle sarà un Dea di primo livello”

Zingaretti: “Presto Belcolle sarà un Dea di primo livello”

Politica - Nicola Zingaretti torna nella Tuscia a un anno dal suo ingresso alla guida della Regione Lazio. Un appuntamento, quello all'Hotel Salus per fare il punto su 12 mesi d'amministrazione e lanciare una nuova sfida sui territori

ADimensione Font+- Stampa

Il giorno di Nicola Zingaretti. Alle 17,30 il presidente della Regione Lazio è tornato nella capoluogo della Tuscia, a un anno dal suo ingresso in Regione. Appuntamento all’Hotel Salus, con una sala di fatto piena. Un’occasione per fare il punto su questi dodici mesi di governo e lanciare alcune importanti azioni che riguarderanno il territorio dell’alto Lazio nei tempi a venire.

“Lavoreremo per fare dell’ospedale di Belcolle un Dea di primo livello”, così annuncia il governatore. Una notizia importante e da tempo attesa, nella speranza naturalmente che dalle parole si riesca a passare ai fatti. Al centro dell’incontro anche il tema dei pagamenti della Regione, che devono diventare più rapidi. “Entro il 2015 puntiamo di recuperare i debiti lasciati dall’amministrazione Polverini – ha dichiarato il numero uno della Pisana – e una volta messa a posto la situazione intendiamo rimettere la Regione al centro dell’azione di sviluppo del territorio”. 

Altro tema su cui si è insistito quello dei tagli alle spese inutili: meno società pubbliche, meno dirigenti e soppressione di tutte le voci di spesa inutili. L’intervento di Zingaretti è stato preceduto da diversi sindaci di centrosinistra in rappresentanza delle diverse aree del territorio. In primis Leonardo Michelini, poi hanno preso la parola il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola, quello di Montefiascone Luciano Cimarello e l’aquesiano Alberto Bambini. Prima del presidente di Regione sono intervenuti i consiglieri regionali Enrico Panunzi e Riccardo Valentini. 

 

 

Foto Fisioterapy Center

Jooble La Fune