Scuola: chiesti 470.000€ per ristrutturare Fantappié e Concetti, ma è polemica con la provincia

Scuola: chiesti 470.000€ per ristrutturare Fantappié e Concetti, ma è polemica con la provincia

Politica - Renzi chiede ai sindaci di indicare le scuole da ristrutturare con urgenza. Viterbo indica la Fantappié\Concetti, ma il presidente della provincia Meroi protesta: "Renzi aveva detto che avrebbe chiesto anche ai presidenti di provincia che sono competenti per gli istituti superiori".

ADimensione Font+- Stampa

470.000€ è il valore del primo stralcio dei lavori per rimettere in sesto le scuole Fantappié e Concetti, ovvero le cosiddette scuole rosse, di via Vetulonia richiesto dal comune di Viterbo al governo Renzi. La richiesta è arrivata in risposta alla lettera che il 3 marzo scorso Palazzo Chigi ha inviato a tutti i comuni richiedendo di indicare le scuole dalle quali partire per iniziare a riammodernare il patrimonio edilizio scolastico italiano. A Viterbo la giunta Michelini, su suggerimento dell’assessore alla pubblica istruzione Raffaella Valeri, sono state appunto scelte le scuole Fantappié e Concetti tra una rosa di cinque candidati “perché – ha spiegato l’assessore – abbiamo voluto valorizzare gli istituti del centro storico“. Il progetto per l’intera scuola raggiunge i 3 milioni di euro. I soldi necessari erano già richiesti con altre formule ad altri enti, su tutti la Regione, anche per altri 4 istituti. L’intervento, una volta approvata e finanziata la scelta dal governo Renzi, durerà 6 mesi e comporterà un riammodernamento dell’impianto anti-incendio, dell’impianto elettrico. Saranno sistemata la pavimentazione e imbiancate le pareti. Possibile anche l’abbattimento delle barriere architettoniche tramite la realizzazione di un ascensore e l’efficientamento energetico attraverso la sostituzione degli infissi.

Anche su questo si è trovato modo di fare polemica con il presidente della provincia Marcello Meroi che ha rivendicato la paternità della competenza dell’edilizia scolastica per gli istituti superiori. “Il premier Renzi – dice Meroi – scrive ai sindaci per programmare interventi di edilizia scolastica, ma dimentica che sono le Province gli enti territoriali di riferimento. Renzi disse che il suo Governo che avrebbe chiesto anche ad ogni presidente di Provincia di individuare un edificio scolastico su cui dirottare risorse urgenti”. Così non è stato fatto e dunque l’affondo. “Non sarà che Renzi – conclude ironicamente Meroi – a forza di chiedere con insistenza lo smantellamento delle Province, ha finito con l’auto convincersi che queste siano già definitivamente abolite? ”

Foto Fisioterapy Center

Jooble La Fune