Sabatini: “Questa Forza Italia è peggio del vecchio Popolo della Libertà”

Sabatini: “Questa Forza Italia è peggio del vecchio Popolo della Libertà”

Politica - Confronto all'arma bianca tra Forza Italia e Nuovo Centro Destra anche nella Tuscia. Le prossime elezioni europee rappresentano un momento cruciale per "la pesa" delle diverse forze del centrodestra.

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sabatiniLe prossime europee rappresentano un momento importante “di pesa” all’interno del centrodestra anche nel territorio della Tuscia. Il vecchio Pdl è di fatto smembrato in Forza Italia, Nuovo Centro Destra e Fratelli d’Italia. Il voto di maggio per il rinnovo del parlamento europeo diventa quindi anche una resa dei conti interna. Abbiamo chiesto al consigliere regionale del Ncd Daniele Sabatini il suo punto di vista sullo stato delle cose.

 

Quali sono gli obiettivi per Ncd alle prossime europee? 

“I nostri obiettivi sono quelli di cambiare l’Europa, non dire che tutto fa schifo ma dire con fermezza che questa Europa, così com’è, non ci piace. Abbiamo intenzione di cambiare nel dna questo continente, se i padri fondatori pensavano all’Europa dei popoli questa è diventata l’Europa delle banche. Per noi non è accettabile ma evitiamo il gioco perverso di chi la spara più grossa. Vogliamo avere una delegazione, il più importante possibile, per andare al parlamento europeo e modificare tutte le cose che non ci piacciono. Vogliamo smontare la sede europea di Strasburgo. Costa un milardo di euro. Ci dispiace per gli amici francesi, ma non è tollerabile uno spreco così. Europa significa anche garanzie per i giovani, mobilità, commerciare le merci in un mercato più vasto di quelli nazionali. Dire che l’Europa fa schifo serve per avere un po’ di visibilità in più. Ci dobbiamo sentire europei e incidere per cambiare quello che non funziona”.

 

Cosa pensate quando vedete i vostri ex compagni di banco di Forza Italia fare interventi antieuropeisti?

“Spiace vedere FI inseguire Grillo. Forse è questa la sconfitta più grande del percorso che lo stesso Berlusconi aveva auspicato. Quel grande unico soggetto unitario del centrodestra moderato ma determinato nella difesa dei nostri valori muore in questo tipo d’atteggiamento. I valori probabilmente sono rimasti ma i toni, i modi, l’atteggiamento … L’altro giorno ho visto un manifesto forzista: “Euro moneta straniera”. E’ d’effetto ma da irresponsabili, l’euro ci ha dato stabilità. Se non ci fosse stato l’euro saremmo in condizioni ben peggiori”.

 

Quale pronostico per la Tuscia?

“1, X, 2. Non abbiamo punti di riferimento certi. Cinque anni fa il PDL prese il 51% dei consensi. Oggi gli amici di FI gioischono per dei sondaggi che parlano del 17%, tanti nostri ex elettori non credono più in quel sogno liberale. Si tratta di una sconfitta politica e gli elettori ce lo mandano a dire con costanza. Il risultato di cinque anni fa sarebbe l’unico punto di partenza da cui partire per fare un pronostico ma cinque anni fa è un’altra era geologica. Oggi c’è tanta proposta politica diversificata del centrodestra. Siamo convinti che Ncd possa rappresentare la valvola di sfogo per i delusi dell’atteggiamento estremistico e grillino di Forza Italia”.

 

Cosa pensa di Forza Italia?

“Forza Italia ha perso il contatto diretto con il territorio, ha ereditato lo status del Popolo della Libertà. Il Pdl non aveva più contatto con i nostri amministratori della provincia viterbese. Poi ha perso i contatti con gli ambienti, penso per esempio alle partite Iva. Non abbiamo saputo difendere quegli interessi”.

 

Chi è più strutturato sul territorio della Tuscia, Ncd o Forza Italia?

“Mi sembra evidente: il Nuovo Centro Destra. Lo è dal punto di vista dei rapporti con la Regione Lazio ma anche con il contatto diretto con tanti sindaci che per anni hanno vissuto uno stato d’abbandono da parte del Pdl e purtroppo questa Forza Italia è peggio del vecchio Popolo della Libertà”.

Foto Fisioterapy Center

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