La riflessione di Natale del vescovo Lino Fumagalli: “Ognuno è nostro fratello”
Cronaca - La lettera di Natale del vescovo Lino Fumagalli ai viterbesi. Un invito a credere nella possibilità di essere strumenti di miglioramento del mondo.
Pubblichiamo la lettera del vescovo della diocesi di Viterbo Lino Fumagalli, per una riflessione sul Natale.
LA LETTERA DEL VESCOVO FUMAGALLI
Natale è alle porte. Le luci che illuminano strade e negozi creano un’atmosfera particolare e … invitano a sognare. Ma la realtà, spesso triste, affiora immediatamente:
– manca il lavoro e … si farà fatica a mettere insieme un pranzo dignitoso e a procurarci il necessario per vestire;
– c’è malattia e sofferenza in famiglia;
– nelle famiglie divise si sentirà ancora di più la mancanza di unità e di amore;
– nel mondo attentanti e guerre fratricide ci indicano che siamo ormai in una terza guerra mondiale “a pezzi” (Papa Francesco);
– le tante notizie di violenza in famiglia su donne e bambini, di chiusura verso gli ultimi e i diseredati ci dicono che il rispetto dell’altro, la solidarietà e la condivisione sono lontante.
La tentazione che abbiamo è quella di scoraggiarci e lamentarci. Ma appare una luce e una voce nel cielo: “Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini che Dio ama. Oggi è nato per voi il Salvatore, Cristo Signore!”
Questa luce rischiara la nostra vita, illumina il nostro cammino e … riempie il cuore di gioia e alimenta la nostra speranza.
Natale ci ricorda che Dio ci vuole bene e viene a visitarci: a noi accoglierlo.
Natale ci dice che ogni uomo porta in sé l’immagine del Bambino Gesù ed è nostro fratello: a noi vivere accoglienza e solidarietà con tutti.
Natale ci fa riflettere sulla povertà scelta da Dio per venire a visitarci: a noi la scelta di una essenzialità e semplicità di vita, per condividere ciò che abbiamo con gli altri.
Natale ci insegna l’umiltà: a noi l’impegno di accogliere, condividere, dialogare con tutti; l’impegno di una collaborazione fattiva per il bene di tutti.
Natale ci insegna che la pace è dono di Dio da vivere e costruire ogni giorno. Dio stabilisce un ponte tra cielo e terra e ci invita ad essere costruttori di ponti e non di barriere in famiglia, all’interno della nostra società, tra le nazioni tutte.
La speranza che il Bambino Gesù alimenta e rafforza, sostenga il nostro cammino di Chiesa e il nostro impegno nella società. Venendo nel mondo e assumendo la nostra natura umana il Signore Gesù ci dice che siamo amati di un Amore infinito, quello di Dio per noi, e siamo resi capaci, in Lui, di un amore senza limiti.
È questa la speranza per un mondo migliore.
Buon Natale!