Filippo Rossi, direttore artistico di Caffeina ma anche presidente del consiglio comunale e uomo della maggioranza di Leonardo Michelini, protagonista di un convegno organizzato da Forza Italia sul tema cultura.

‘Rinascimento culturale, tra pubblico e privato’ è il titolo scelto. Si terrà il prossimo 20 giugno alle 16 nella sala regia di Palazzo dei Priori. Vi assicuriamo che non è uno scherzo di Carnevale e neanche un pesce d’aprile. Nel comunicato stampa, inviato dai forzisti, si legge: “Viterbo città d’arte e di cultura. Ma è davvero così o è giunto il momento di una rinascita culturale del capoluogo della Tuscia?”.

Forza Italia, dopo aver governato per venti anni la città dei papi si rende improvvisamente conto che il modello culturale esistente fa ridere. Giusta osservazione, peccato essersene resi conto solo ora. Magari averci pensato prima, quando si sedeva nella stanza dei bottoni e si poteva tentare anche di fare qualcosa di concreto. E Filippo Rossi invece? Cosa ne pensa il sindaco Leonardo Michelini di questa presenza del suo alleato a un convegno di Forza Italia, dove si parlerà del modello culturale viterbese?

E Rossi, con la sua presenza, cosa vuole dire? Saremmo tentati d’interpretare così: “Forse Rossi è profondamente scontento del modello culturale che ha in mente l’amministrazione Michelini e non gli resta che andare a cercare conforto tra menti più illuminate”. Ma non può essere l’interpretazione giusta, altrimenti sarebbe abbastanza grave.

Forse Rossi, uomo della maggioranza Michelini, andrà a spiegare a quegli “zucconi” dell’opposizione le cose magnifiche che Viva Viterbo e gli altri della maggioranza hanno in mente per il rilancio culturale della città. Ma anche questa non deve essere l’interpretazione giusta, altrimenti quelli di Forza Italia sarebbero da ricovero.

Quindi? Cosa significa questa presenza del presidente del consiglio a un simile convegno? Non riusciamo a capirlo. Ci suona francamente come un cortocircuito. Sul piano politico Forza Italia compie un capolavoro, mettendo in difficoltà gli attuali amministratori. La maggioranza Michelini fa una figura barbina. Sembra come quando un marito rimane sulla spiaggia da solo mentre la moglie va a farsi un giro al bar con il vicino d’ombrellone. 

Magari si tratta solo di quattro chiacchiere tra amici, ma la figura non è delle migliori. E a diventare la barzelletta del villaggio ci vuole poco …