Caos Cultura – Buzzi (FdI): “Il Settembre Viterbese 2013 ha un padre, il mio successore”

Caos Cultura – Buzzi (FdI): “Il Settembre Viterbese 2013 ha un padre, il mio successore”

Politica - Luigi Buzzi parla della paternità del Settembre Viterbese 2013. L'amministrazione Michelini cerca di scaricare le responsabilità sul passato, ma l'ex assessore alla Cultura non ci sta.

ADimensione Font+- Stampa

Settembre Viterbese 2013, ecco la madre di tutte le discordie. Dopo l’intervista a Francesco Serra (Pd) che abbiamo pubblicato qualche giorno fa, il consigliere d’opposizione Luigi Maria Buzzi (FdI) ha ritenuto opportuno replicare. In particolare su un punto: la paternità dell’ultimo Settembre Viterbese.

 

Sui problemi generati dal Settembre Viterbese 2014 Serra dice che il caos è colpa di chi c’era prima. Cosa ne pensa?

“E’ una scusa che viene tirata fuori sempre quando c’è l’avvicendamento nelle amministrazioni. Nello specifico sul fronte cultura accade troppo spesso a Palazzo dei Priori. Si danno colpe alla precedente amministrazione, ma le cose non stanno così”.

 

Lei si sente colpevole?

“No, loro non fanno neanche nomi. Non mi tirano in ballo, parlano però sempre del precedente avviso sul Settembre Viterbese. Era un avviso pubblicato da me ma tutto è finito lì. Poi è subentrata la nuova amministrazione che si è fatta carico dell’avviso”.

 

Ma le promesse di fondi chi le ha fatte?

“Chi mi è succeduto. Teniamo presente che si è trovato una cartellina con una serie di proposte che lui ha vagliato. Avrà contattato i presentatori, li avrà ricevuti e fatto le promesse. Io ho fatto solo l’avviso. Lo hanno anche prorogato, se lo ritenevano erroneo potevano bloccarlo come per la gara del verde e il project financing del cimitero di Grotte Santo Stefano”.

 

Chi è il padre di questo cartellone del Settembre Viterbese? 

“In realtà il padre c’è ed è uno solo: chi mi è succeduto. Lui ha valutato le domande, ha incontrato le associazioni e fatto tutto il resto”.

 

Girano voci che in consiglio comunale le opposizioni presenteranno tante interrogazioni su questa situazione della cultura. Conferma?

“C’è da dire che questa situazione della cultura ha scatenato tutta una serie di prese di posizione. Chi un anno fa ha realizzato un evento deve essere tutelato e non lasciato con un pugno di mosche, come consiglieri d’opposizione cercheremo di intervenire in questo senso”.

 

 

Foto Fisioterapy Center

Jooble La Fune