Apre il Pala Expo, Barelli: “Sogniamo un centro permanente di cultura alimentare”

Apre il Pala Expo, Barelli: “Sogniamo un centro permanente di cultura alimentare”

Politica - Stamani il taglio del nastro, alla presenza del governatore del Lazio Nicola Zingaretti, per il Pala Expo di Valle Faul. Uno spazio che l'amministrazione comunale sogna possa diventare un centro di cultura alimentare permanente.

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Taglio del nastro per il Pala Expo della città dei papi. Viterbo continua il suo lavoro di preparazione al meglio per l’esposizione internazionale, con l’intenzione e la speranza che il lavoro improntato possa continuare oltre i sei mesi della manifestazione.

Stamattina alle 12 è atteso l’arrivo del governatore del Lazio Nicola Zingaretti per il taglio del nastro. L’appuntamento è a Valle Faul, perché il Pala Expo apre i battenti nella struttura adiacente all’I-Cult, nel complesso dell’ex mattatoio.

Uno spazio che ospiterà nei prossimi mesi il meglio delle produzioni enogastronomiche della Tuscia e dell’intera Regione Lazio. Ma anche l’artigianato e le iniziative culturali. Ma c’è anche l’intenzione di fare di questo luogo un centro permanente di cultura alimentare. A dichiararlo l’assessore del Comune di Viterbo a Expo Giacomo Barelli.

Lo stesso assessore apre alle associazioni di categoria e culturali della città: “C’è bisogno di tutti e la speranza è che ogni eccellenza partecipi alla costruzione di un palinsesto di eventi importanti”. Nei prossimi mesi arriveranno al Pala Expo rappresentanti di diversi Paesi del mondo e sono attesi anche chef stellati italiani.

All’iniziativa collaborano con il Comune di Viterbo anche la Fondazione Carivit, la Camera di Commercio e la Coldiretti. Un ruolo importante lo sta giocando l’Azienda Romana Mercati, l’azienda speciale della Camera di Commercio di Roma che si occupa di questo genere di iniziative legate alla promozione dei prodotti del territorio.

Foto Fisioterapy Center

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