Anno nero per le castagne, colpa del cinipide e della cattiva stagione
Homepage - Era tutto chiaro già dall'inizio dell'estate: pochi ricci sugli alberi e l'incertezza che sarebbero arrivati a maturazione. Il 2016 sarà un anno nero per le castagne e quindi per i castanicoltori dei Cimini.
Era tutto chiaro già dall’inizio dell’estate: pochi ricci sugli alberi e l’incertezza che sarebbero arrivati a maturazione. Il 2016 sarà un anno nero per le castagne e quindi per i castanicoltori dei Cimini. Il fenomeno riguarda l’intera Italia, dove si parla di crollo della produzione del 95%. La Tuscia non farà eccezione.
Il combinato della cattiva stagione, con gelate tardive e siccità, e il perdurare della presenza del cinipide sono stati micidiali. Tanto che alcune aziende stanno pensando anche di chiudere.