Anche il glorioso boulevard Marconi ha un posto all’interno di questo nostro viaggio nella Viterbo Spoon River. La Viterbo del grande morto del commercio in centro. Una volta gallina dalle uova d’oro e oggi gallina da brodo. Una delle vie più spaziose della città, che ha goduto nell’era Gabbianelli di un interessante restauro. Forse non capito fino in fondo. Doveva essere il luogo della passeggiata dei viterbesi, una sorta di secondo corso dove fare “le vasche”. Di fatto lo è ma la gente che passeggia in questo viale ben curato, da avere appunto ambizione di venire ribattezzato boulevard, è sempre meno e pure i negozi che ci sono affacciati stanno andando in affanno.

Anche qui, luogo centralissimo e importante per la città, registriamo dei caduti. Qualcuno ha deciso di trasferirsi, altri invece hanno proprio tirato giù. Ci giungono timide voci di un ristoratore pronto a scommetterci di nuovo e presto darà vita a uno degli spazi, oggi al buio, del lungo vialone.

Anche oggi ringraziamo Chiara Grimaldi, fotografa “di morti”. Di “negozi morti” in centro.

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