“Viterbo non è un albergo”, ecco il manifesto che fa discutere
Rifugiati e richiedenti asilo - Un manifesto che usa uno slogan molto semplice “Viterbo non è un albergo” e che esplica la filosofia politica del movimento Viterbo 2020. L'affissione fa discutere
È apparso un manifesto 12×3 di Chiara Frontini in via Raniero Capocci. Un manifesto che usa uno slogan molto semplice “Viterbo non è un albergo” e che esplica la filosofia politica del movimento Viterbo 2020. Oltre al titolo, si leggono gli slogan “Prima i viterbesi”, cavallo di battaglia da tempo di Chiara Frontini, poi “Basta immigrazione”, e più in piccolo, “incontrollata” e poi “più servizi ai cittadini”.
Il manifesto, e proprio quest’ultima voce inserita in questo contesto, hanno fatto discutere sui social network molti cittadini viterbesi. In particolare il “più servizi ai cittadini” è discusso in quanto associato alla presenza dell’immigrazione, considerata dunque causa della carenza dei servizi al cittadino.
- Ridere, per non piangere: sul web la parodia del manifesto di Chiara Frontini