Per l’ultima intervista per la rubrica Under 30 de La Fune prima della pausa estiva, noi della redazione abbiamo incontrato il viterbese Claudio Bastoni, studente della Tuscia, che ormai risulta più noto come uno dei pochissimi – se non l’unico – musicista italiano a creare dei nuovi arrangiamenti per le musiche di Westeros, ovvero della serie tv successo mondiale “Il Trono di Spade”.

Claudio buonasera e grazie di averci dedicato del tempo per questa intervista. Parlaci di te.

Buonasera e grazie a voi per questa opportunità. Sono un ragazzo sotto i 30 che cerca di dare, dopo tanti sacrifici, una svolta alla propria vita studiando e lavorando. Sono uno studente di biologia qui a Viterbo e nel tempo – quasi – libero mi dedico alla musica soprattutto al mio strumento preferito: la chitarra acustica ed elettrica.

A proposito di musica…se non vado errato sei ben conosciuto in Italia per il tuo talento, ma soprattutto per i tuoi concerti dedicati alla serie tv “Il Trono di Spade”, vuoi parlarcene?

Famoso dici? Non immaginavo e non lo sapevo. È vero, però, sono tra i pochissimi e credo ufficialmente l’unico a dilettarsi con la chitarra a riprodurre le musiche di questa serie, di cui sono un grande fan e appassionato. Pernsare che ho cominciato a vedere la serie solo un paio di anni fa, grazie ad alcune voci di corridoio che mi incuriosirono, facendomi innamorare della storia. Da subito sono rimasto colpito dalla musica e dalle colonne sonore e da lì è arrivata l’idea di riprodurre quella musica, composta e suonata da 32 elementi, e riprodurlo con la sola chitarra acustica ed elettrica. All’inizio venivo chiamato solo nei bar, per poi arrivare a girare la Penisola fino a Firenze, quando sono stato chiamato in occasione della tre giorni dedicata proprio a Il Trono di Spade. Una grande soddisfazione e un grande successo.

Complimenti! Quanto lavoro ci vuole per arrangiare con una chitarra queste musiche scritte per grandi orchestre?

Tanta pazienza e tanta voglia di fare. Un’altra cosa sorprendente è aver avuto la possibilità di poter produrre un cd per gli amanti della serie.

Cosa pensi invece, te che ormai sei un’artista affermato in Italia, della città di Viterbo?

Amo la mia città per la sua storia, la sua cultura e la sua tradizione, ma non amo la mentalità troppo chiusa all’interno delle sue mura. Anche noi artisti lottiamo per farci conoscere e veniamo valorizzati in altri posti che non siano casa nostra, mentre qua in pochi conosco questa mia attività di musicista. Sono riuscito a esibirmi a Viterbo solo grazie ai ragazzi di Ludika 1243. Un grande dispiacere per l’organizzazione della Notte Bianca di quest’anno che non ha contattato la maggior parte degli artisti locali proprio perché non ci si informa o non siamo nell’elitè musicale viterbese.

Se non sbaglio sei fidanzato, quanto è importante l’amore per te?

Per me è tutto! Sono 10 anni che sono fidanzato con una persona straordinaria che sta al mio fianco è mi supporta sempre in ogni evento e giorni della mia vita. Le devo tanto.

Quali sono i sogni e le paure di Claudio?

I miei sogni sono mettere su famiglia, realizzarsi nello studio e continuare la mia carriera da chitarrista. Ieri, proprio grazie a questi arrangiamenti delle musiche de Il Trono di Spade, mi hanno contattato anche dagli Usa. Le mie paure? Perdere tutto e non realizzare i miei sogni.

Infine, come descriveresti la tua vita in tre parole?

Veramente una bella domanda, è difficile rispondere su due piedi. diciamo…sacrificio, costanza e dare il massimo.