‘Un pugno al bullismo’, al Liceo Classico Buratti un progetto innovativo dell’associazione Apertamente

‘Un pugno al bullismo’, al Liceo Classico Buratti un progetto innovativo dell’associazione Apertamente

Homepage - Un pugno al Bullismo, ieri pomeriggio presso il liceo Mariano Buratti la presentazione del progetto proposto dall’associazione ApertaMente e a cui ha aderito il Liceo Classico e Linguistico Mariano Buratti di Viterbo.

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‘Un pugno al bullismo’, ieri pomeriggio presso il liceo Mariano Buratti la presentazione del progetto proposto dall’associazione ApertaMente e a cui ha aderito il Liceo Classico e Linguistico Mariano Buratti di Viterbo. Il progetto – finanziato grazie al bando Fuoriclasse, proposto dall’Assessorato Formazione, Ricerca, Scuola e Università della Regione Lazio nell’ambito del Programma Operativo della Regione Lazio 2014-2020 e del Fondo Sociale Europeo – metterà in campo una squadra di professionisti esperti nel campo della promozione della salute psicologica per il contrasto del bullismo e del cyber-bullismo tra gli adolescenti.

L’associazione ApertaMente metterà in campo i due psicologi, Daniele Zinghinì e Cristina Pomi, che si occuperanno della sensibilizzazione sul tema e della formazione dei docenti, personale A.T.A. e di un gruppo di studenti attraverso la strategia educativa della Peer-Education. Inoltre l’esperto di difesa personale e Krav Maga, Commissario Tecnico Nazionale Fikm (Federazione Italiana Krav Maga), Carlo Mancini, si occuperà di formare gli allievi liceali sulle tecniche di auto-difesa e di difesa di terze persone in situazioni di emergenza.

Infine l’esperta regista e video-maker Silvia D’Orazi indirizzerà i partecipanti alla realizzazione di una campagna di sensibilizzazione anti-bullismo e uno spot video virale da divulgare attraverso diversi canali di network sociale realizzati ad-hoc per l’obiettivo.

Foto Fisioterapy Center

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