Un pianscaranese a Ricci: “Fioriere contro i parcheggi sulle fontane, le paghiamo noi”

Un pianscaranese a Ricci: “Fioriere contro i parcheggi sulle fontane, le paghiamo noi”

Homepage - La richiesta, scrive il lettore, è stata formulata già da qualche anno. Sembra in effetti sensata, ma ancor più sensato è che fosse il Comune ad accollarsi una così piccola spesa.

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Un pianscaranese a Ricci: “Fioriere contro i parcheggi sulle fontane, le paghiamo noi”. Anni fa c’erano dei vasi in peperino intorno alla fontana di Pianoscarano, regalate dagli “amici dei monumenti” dell’allora presidente Alberto Ciorba.

“Quelle fioriere – scrive un lettore – sono state successivamente tolte e sarebbe interessante sapere dove sono finite e perché”. Quei vasi avevano una utilità chiara: evitare che la fontana medioevale del quartiere diventasse il parcheggio di automobili, che ogni giorno e ogni notte la invadono.

Il lettore si rivolge all’assessore ai lavori pubblici Alvaro Ricci: “Avevate tanto promesso riguardo l’abbellimento delle piazze e la tutela del centro storico ma le chiacchere le porta via il vento ed i fatti (già ma quali?) rimangono. Noi pianoscaranesi aspettiamo fatti anzi fioriere o paletti o filo spinato
attorno alla fontana di Pianoscarano onde evitare il continuo parcheggio su quei vecchi cordoli di peperino”.

Il cittadino gira l’offerta a Ricci: “Non vogliamo gravare sul bilancio del Comune di Viterbo, anche se per poche decine di euro. Noi pensiamo all’acquisto delle fioriere, il Comune ci concede il suolo pubblico e ci indica dove posizionarle. Sembra una proposta ragionevole assessore Ricci, o no?”

La richiesta, scrive il lettore, è stata formulata già da qualche anno. Sembra in effetti sensata, ma ancor più sensato è che fosse il Comune ad accollarsi una così piccola spesa.

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