Un pesce di nome Marta – Recensione del film: “Se Dio Vuole”

Un pesce di nome Marta – Recensione del film: “Se Dio Vuole”

Homepage - UN PESCE DI NOME MARTA – RUBRICA CINEMATOGRAFICA - Un film da vedere perché dietro la patina della commedia, con tutti i vincoli strutturali connessi al genere, emerge una sensibilità verso tematiche fondamentali della società italiana del terzo millennio: il rapporto con la fede religiosa, l’omosessualità, l’istituzione familiare.

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RUBRICA CINEMATOGRAFICA – Tommaso è cardiochirurgo di fama e uomo dalle certezze assolute. È sposato con Carla, casalinga e madre dei due figli Bianca, a sua volta sposata con Gianni, e Andrea. Proprio da Andrea parte la rivoluzione in famiglia, quando il ragazzo, promettente studente di medicina, annuncia di volersi fare prete. A ispirarlo sembra sia stato un certo Don Pietro, a metà fra il sacerdote e il santone: a Tommaso non resta che avvicinarlo sperando di scoprirne gli altarini per rivelarli ad Andrea e fargli cambiare idea sul sacerdozio.

L’ armonia borghese che circonda Tommaso e la sua famiglia altro non è che apparente. Sua moglie Carla, interpretata da Laura Morante, beve di nascosto, si rinchiude nella sua cabina armadio e beve. Suo figlio Andrea nasconde un segreto e sua figlia Bianca (Ilaria Spada) non rispecchia certo le aspettative del padre e di fatto si sente sempre giudicata e non all’altezza. Questo sentimento le viene trasmesso anche dal disprezzo che tramite sguardi o commenti Tommaso non evita di mostrare nei confronti di suo marito. Questa serenità apparente, fatta di silenzi e segreti, viene finalmente spezzata da Andrea che confessa il suo segreto: ha deciso di entrare in seminario e diventare prete, lasciando quindi la facoltà di medicina.

Grazie alla relazione con Don Pietro, Tommaso si apre alle visioni sul mondo da parte degli altri, diventa più gentile e ritrova l’equilibrio che si era spezzato con la moglie e con la figlia. Per quanto riguarda Andrea, capisce che il sacerdozio non è davvero la sua strada ed intraprende una relazione con una ragazza del suo gruppo di preghiera.

Un film da vedere perché dietro la patina della commedia, con tutti i vincoli strutturali connessi al genere, emerge una sensibilità verso tematiche fondamentali della società italiana del terzo millennio: il rapporto con la fede religiosa, l’omosessualità, l’istituzione familiare.

 

SE DIO VUOLE

Anno   2015

Genere: Commedia,

Produzione: Italia

Durata: 87 minuti

Regia: Edoardo Falcone

 

Foto Fisioterapy Center

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