Un cane lasciato tra i rifiuti, l’indignazione degli animalisti

Un cane lasciato tra i rifiuti, l’indignazione degli animalisti

Primo Piano - Scoperto il corpo da alcuni cittadini in zona Montigliano che hanno allertato la polizia locale per avviare le indagini

ADimensione Font+- Stampa

Anche se non è così normale, a Viterbo da un po’ di tempo a questa parte siamo abituati a vedere cumuli di rifiuti in zone dove non ci dovrebbero essere o nei punti di raccolta periferici, che alcuni usano come fossero delle grosse discariche lasciando spesso rifiuti ingombranti che vegetano lì per un tempo indeterminato. Quello a cui non siamo abituati, fortunatamente, è il macabro spettacolo al quale hanno dovuto assistere alcuni cittadini del capoluogo.

Un cane di taglia media, probabilmente randagio, trovato senza vita e lasciato ai piedi dei secchi dell’immondizia in zona Montigliano. Sono subito stati allertati gli agenti della polizia locale, che si sono messi subito all’opera. Purtroppo il cane non aveva alcun microchip ed è stato impossibile risalire a qualche padrone, anche se il collare al collo fa pensare che non fosse da sempre un randagio.

Ancora poche chiare le cause della morte, ma pare che non si sia tratto di un investimento, almeno da un primo sguardo al corpo. Il fatto ha comunque mandato su tutte le furie le associazioni animaliste viterbesi, che da sempre chiedono di essere allertate nel caso qualcuno veda degli animali in difficoltà e non sappia come aiutarli.

Rimane, però, stampato nella mente il nuovo livello di inciviltà raggiunto nel lasciare il corpo di un cane ai piedi di un secchio dell’immondizia, senza voler chiamare qualcuno preposto come la polizia locale o le associazioni animaliste che, allertate in tempo, avrebbero potuto fare la differenza in storie come questa.

Foto Fisioterapy Center

Jooble La Fune