Tutti pazzi per la Viterbo umbro-toscana

Tutti pazzi per la Viterbo umbro-toscana

Homepage - Molti commenti all'articolo. Tra gli altri anche Marcello Mariani, Filippo Rossi, Lucio Matteucci e Rosanna De Marchi.

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Tutti pazzi per la proposta Morassut-Ranucci e per la Viterbo umbro-toscana. L’articolo che ha raccontato l’intenzione espressa del Senato di riduzione delle regioni da 20 a 12 e che porterebbe la Tuscia dentro una maxi regione insieme a Umbria e Toscana, ha riscosso un successo inaspettato. In poche ore è stato letto da migliaia di persone ed è rimbalzato sui social network con una rapidità sorprendente. Tra i commenti molti sono quelli di grande speranza affinché si arrivi davvero ad un riassetto simile degli enti territoriali.

Tra i commentatori più noti dell’articolo (che potete leggere qui) Marcello Mariani che ha scritto che “la riforma dell’attuale regionalismo è la madre delle vere riforme di cui necessita il paese”. Più conciso Filippo Rossi con un laconico “alla grande”. Lucio Matteucci parla di “svolta epocale”. C’è poi chi va più sul pesante e si eccita all’idea di uscire dal controllo di “Roma Ladrona”. “Fuori dal Lazio e dall’influenza di Roma – scrive un altro lettore – potremmo crescere”, “sarebbe – un altro ancora – un salto di qualità totale”. La scrittrice Rosanna De Marchi spera in una influenza diretta di umbri e toscani: “sono – scrive – un pochino più attivi di noi viterbesi… vuoi vedere che impariamo a muoverci un po’ di più?”.

La proposta dei due democratici Roberto Morassut e Raffaele Ranucci porterebbe al cambiamento dei confini regionali dopo 45 anni. In quella appenninica dovrebbero confluire Toscana e Umbria e la provincia di Viterbo.

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